Il big americano dell’hotellerie Accor sta avviando trattative esclusive con la londinese Ennismore, che controlla la catena alberghiera Hoxton e il resort scozzese Gleneagles, per creare la più grande società al mondo di ospitalità lifestyle, che sviluppa hotel dall’impronta artistica e di design e molto digitalizzati. Attraverso questa fusione, si riuniranno in un’entità, che manterrà la denominazione Ennismore, diversi brand lifestyle, segmento quest’ultimo, dice Accor in una nota, tra quelli in più rapida crescita, che oltre a far vivere un’esperienza creativa, sviluppa concetti di bar e ristoranti innovativi .
I brand che confluiranno nella società con sede a Londra inizialmente saranno 13, provenienti da entrambi i gruppi e precisamente The Hoxton, Gleneagles, Delano, Sls, Mondrian, SO/, Hyde, Mama Shelter, 25hours, 21c Museum Hotels, Tribe, Jo & Joe e Working From_.
Sharan Pasricha, fondatore e CEO di Ennismore, e Gaurav Bhushan, CEO della divisione Accor Lifestyle, diventeranno co-CEO dell’entità combinata, di cui Accor sarà l’azionista di maggioranza e Sharan Pasricha deterrà una posizione di minoranza sostanziale.
I 13 marchi attualmente hanno 73 hotel in funzione, con una pipeline di oltre 110 hotel e altri 70 che sono in trattativa, oltre a 150 ristoranti e bar. L’obiettivo della società è raggiungere un ebitda di oltre 100 milioni di euro a medio termine, grazie a significative sinergie di costo di circa 15 milioni di euro l’anno.
Il closing dell’operazione è previsto per il primo semestre 2021.
Inoltre, nell’ambito della sua strategia di semplificazione e con l’ambizione di accelerare nel settore dell’ospitalità lifestyle, Accor ha acquisito la piena proprietà dei marchi del gruppo Sbe, tra cui Delano, Mondrian, Sls e Hyde.