Bis di acquisizioni per Hotelturist, gruppo titolare del brand TH Resorts partecipato al 46% da Cdp Equity di Cassa Depositi e Prestiti, che prende in gestione, per i prossimi 20 anni, l’Hotel Parchi del Garda a Pacengo di Lazise, in provincia di Verona, prima struttura del gruppo nella regione, dato che Hotelturist ha sede a Padova e ancora non era presente in Veneto. La seconda struttura che prende in gestione è il Florio Park Hotel a Cinisi Mare, in provincia di Palermo.
Si tratta di due quattro stelle che entrano nel portafoglio dell’azienda, dopo il TH Le Castella Baia degli Dei in Calabria acquisito pochi mesi fa, e che si aggiungono alle 30 strutture e 6.800 camere che il gruppo detiene nelle località turistiche della Penisola, in particolare nel segmento montagna dove ha una quota di mercato pari al 23% circa.
TH Lazise Parchi del Garda è un hotel dalla fisionomia bleisure (business più leasure), con 233 camere aperte 300 giorni l’anno, con un congress centre di oltre 2.000 metri quadrati per eventi fino a 1.000 persone. L’hotel si trova in una posizione strategica a 900 metri dal lago e a 500 metri da Gardaland, vicino ai parchi tematici del Garda, una posizione in grado di intercettare il turismo mittel europeo, quello di intrattenimento e quello business legato a eventi aziendali e conferenze.
Per quanto riguarda TH Cinisi Florio Park Hotel, struttura storica della Sicilia occidentale, l’albergo è situato all’interno di un parco di quattro ettari, dotato di 200 camere, a cui si aggiungono piscine, terrazza solarium, centro benessere e un centro congressi, in grado di accogliere fino a 400 persone.
“Nonostante la grande preoccupazione sulla tenuta del settore – dichiara Graziano Debellini, presidente di Hotelturist – i nostri obiettivi rimangono ambiziosi. Stiamo lavorando ad un piano industriale di forte rilancio, e quest’ultima acquisizione testimonia la volontà di continuare a crescere e investire anche in un segmento come quello del Mice, duramente provato dalla pandemia. Anche questa operazione, come le prossime che annunceremo a breve, vanno nella direzione di rafforzare l’obbiettivo, già ampiamente dichiarato, di voler puntare a raddoppiare il fatturato in tre anni”.
Il gruppo infatti ha generato nel 2019 un fatturato consolidato di 94,3 milioni di euro, che è sceso del 45% a circa 42,4 milioni di euro nel 2020, e prevede il raddoppio del fatturato pre-Covid in tre anni attraverso nuove acquisizioni e anche possibili aggregazioni.