“La ripresa è vicina, sono ottimista”. Satya Anand, presidente Emea Marriott International, inizia così a parlare ai giornalisti durante il virtual press briefing dello scorso martedì 20 aprile, e snocciola alcuni dati: “Quando l’anno scorso è stato aperto il corridoio delle Canarie nel mese di ottobre, le prenotazioni da Gran Bretagna, Olanda e Germania sono aumentate del 161% rispetto al mese precedente. Anche quest’anno, quando la Germania ha comunicato il corridoio-Maiorca, i booking sono balzati del 300 per cento. Tutto fa pensare quindi, che il desiderio di esplorare nuove destinazioni, la gioia di conoscere nuove culture e cibi diversi non passerà mai, anzi è destinata ad aumentare dopo un periodo forzato di immobilismo. Stiamo entrando nella ‘renaissance’ del travel”.
Il manager cita una recente ricerca di Accenture che ha rilevato che il 60% dei turisti prevedono di fare check-in via mobile, e aggiunge che l’app Marriott Bonvoy permette il check-in e il check-out, nonché la mobile key, in versione contactless, disponibile anche in italiano dal mese di aprile 2021.
Marriott International Europe, Middle East and Africa ha pianificato 15 aperture quest’anno, tra cui è previsto a settembre l’inaugurazione di W Rome, che segna il debutto del brand W Hotels di Marriott International in Italia. Anand aggiunge che il leisure travel tornerà prima rispetto al segmento business e che, tra i vari brand, si assiste alla forte crescita di Autograph Collection, che è un insieme di hotel indipendenti di alto livello in grado di lasciare un segno ‘straordinario, non convenzionale’.
Sui cambiamenti nel mondo travel ha parlato anche Jenni Benzaquen, senior vice president and managing director, Design Hotels & Emea brand portfolio Marriott International: “Il confine tra leisure e business travel era già sfumato prima della pandemia e ora sta accelerando. Tutto fa pensare che lo smartworking rimarrà anche in futuro, seppure parzialmente, e aumentano infatti le richieste di soggiorni workation, che permettono cioè di coniugare relax e lavoro agile, coinvolgendo tutta la famiglia. Inoltre – conclude – l’hotel diventa sempre più una destinazione, nel senso che il turista cerca esperienze, e l’hotel con il suo design, la presenza di opere artistiche, l’atmosfera, rende indimenticabile il soggiorno dell’ospite”.