Il presidente di Blu Hotels, Nicola Risatti, anticipa gli investimenti che il gruppo sta portando avanti. Insieme alla solidità patrimoniale, sono la chiave dello sviluppo futuro.
di Davide Deponti
Nuove aperture, restyling del logo, oltre a investimenti per 5 milioni di euro sul rinnovo delle strutture del gruppo Blu Hotels. Ne parla a Pambianco Hotellerie il presidente Nicola Risatti.
State portando avanti un’operazione di rinnovo dello storico logo aziendale: perché proprio ora e con quali obiettivi?
Dopo questo periodo travagliato di chiusure forzate e di riaperture, e poi ancora di chiusure, sentivamo l’esigenza di rinnovarci. I segnali di una ripartenza vera ormai sembrano esserci. Non voglio peccare di ottimismo, ma sono certo che questa estate, grazie soprattutto alla campagna vaccinale, sarà finalmente l’estate della ripresa: per salutarla vogliamo presentarci al mondo dell’ospitalità con alcune importanti novità, prima fra tutte il nostro logo. Inoltre, gli investimenti sullo stesso, maturati anche col conseguimento dei vantaggi fiscali Patent Box, ci hanno permesso di puntare ancora di più sul nostro brand per adeguarlo al meglio al canale digitale, ormai di primaria importanza. Così, nell’ottica di un adeguamento grafico legato alle mutate esigenze della comunicazione online, rinnoviamo il nostro logo dopo ben 18 anni, ma sempre mantenendone i caratteri distintivi: il colore, le onde e, chiaramente, il payoff “Le Vacanze Italiane”.
Siete stati tra i primi a riaprire, quando si è potuto, e avete sempre detto ‘fateci lavorare che sappiamo farlo bene’: che obiettivi vi date adesso?
Le attese sono per una completa riapertura entro la fine di maggio. Abbiamo pertanto riprogrammato gli obiettivi per l’estate 2021, che ci aspettiamo paragonabili a quelli ottenuti nell’estate 2020. Già dalla stagione invernale 2021 inoltre entrerà in attività il nuovo Hotel Rezia di Bormio e altre nuove aperture sono in programma per la stagione estiva 2022, anno nel quale prevediamo un ritorno ai volumi e ai valori del 2019.
Per farvi trovare più pronti alla ripartenza, avete fatto importanti lavori di restyling: con quali modalità, investimenti e obiettivi?
Ci presentiamo per l’estate 2021 con alcune delle nostre strutture flagship totalmente rinnovate, grazie a lavori importanti che hanno comportato investimenti complessivi per circa 5 milioni di euro. Oltre ai lavori che verranno effettuati nel Grand Hotel Misurina, nel quale verranno ampliate le sale
ristorazione e gli spazi di accoglienza, abbiamo eseguito anche un restyling delle camere e degli spazi comuni del Grand Hotel di Forte dei Marmi, struttura che quest’anno potrà beneficiare appieno del Bagno Ristorante Marechiaro, location cult della Versilia Anni Sessanta e gestito da Blu Hotels dalla stagione 2020. Infine, si sono conclusi i lavori di rinnovamento del Park Hotel Casimiro sul Lago di Garda, che hanno visto la completa ristrutturazione delle camere del corpo centrale, l’unica parte che ancora rimaneva da sistemare.
Parlare di numeri dopo questo 2020 e questo inizio 2021 non è facile, ma quali sono le prospettive economico-finanziarie del Gruppo?
Le misure di garanzia date dal Governo Italiano nei primi mesi della pandemia, attraverso la SACE, ci hanno permesso di poter accedere alla liquidità necessaria per far fronte agli impegni futuri. Per realtà imprenditoriali come la nostra, dotate di una solidità patrimoniale e finanziaria, lo spostamento a medio termine (1+5 anni) delle esigenze di restituzione è stato sicuramente un adeguato strumento, che ha aiutato davvero la