Starhotels investe sul made in Italy acquistando solo prodotti manufatti nella Penisola. La scelta ha l’obiettivo di dare un sostegno concreto alle aziende artigiane e manifatturiere italiane e all’economia del Paese. Così, la catena capitanata dalla presidente e AD Elisabetta Fabri ha deciso di investire 75 milioni di euro ogni anno in prodotti e servizi ‘tricolori’, sia per quanto riguarda il food&beverage sia per i prodotti cleaning, toiletries, cosmetici, articoli per la stanza e gadget. Già a cominciare dal 2020, le forniture sono state rivolte verso aziende e realtà artigianali nazionali, con la volontà di valorizzare ogni singola eccellenza del Paese.
“Durante il primo lockdown nazionale – spiega Fabri – ho deciso di fare del “made in Italy” non più una scelta ma “la scelta”. È un dovere di tutti noi investire nel sano patriottismo e acquistare prodotti nazionali, oltre a trascorrere le vacanze in Italia, dando così un forte impulso alle imprese italiane che faticosamente stanno cercando di ripartire. Starhotels si impegna ad acquistare esclusivamente prodotti manufatti nel Belpaese, con preferenza per aziende artigiane. Questo è il nostro progetto di sostenibilità, con lo stesso spirito di inarrestabile determinazione del dopoguerra: se tutti gli italiani seguissero questa visione, e se il governo portasse a compimento una vera semplificazione, il successo del Paese non si farebbe attendere”.
La valorizzazione dell’italianità è presente anche in altre iniziative del gruppo dell’hotellerie. Ad esempio, per il progetto di ampliamento e ristrutturazione dello storico Helvetia & Bristol di Firenze, Starhotels si è avvalsa del contributo di maestri artigiani locali che hanno arricchito l’hotel di opere uniche, espressione dell’ospitalità fiorentina di alto profilo e dell’anima autentica della città, il ‘sense of place’ che crea una connessione intima con il territorio.
La catena alberghiera contribuisce da sempre con donazioni a livello locale per la salvaguardia del patrimonio artistico del Paese e con iniziative speciali a favore della creatività e del saper fare italiano. Un impegno che si concretizza nella collaborazione con le due fondazioni più importanti dell’universo dell’artigianato italiano, Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte di Milano e Oma – Osservatorio dei Mestieri d’Arte di Firenze. Da questo incontro è nato nel 2019 il progetto di mecenatismo contemporaneo ‘La grande bellezza’, con il Premio Starhotels biennale dedicato alla creatività degli artigiani italiani. Il riconoscimento presta una particolare attenzione a opere centrate sulla valorizzazione del tema della bellezza italiana e del sodalizio tra manualità e creatività, anche con un ripensamento in chiave contemporanea di tecniche desuete e complesse della tradizione.
La prima edizione del premio si è svolta nel 2019, con 131 candidature, 15 regioni di provenienza e 14 settori di attività rappresentati. Incentrata sul tema ‘Una fonte di luce’, la giuria guidata da Elisabetta Fabri ha individuato nell’opera “Selvatica” realizzata dall’atelier Fabscarte di Milano il progetto vincente. La prossima edizione del Premio verrà presentata a settembre 2021.