Grazie all’uso di customer data per comprendere meglio i clienti attuali e potenziali, Relais & Chateaux ha delineato due tendenze che contraddistinguono il mercato attuale delle dimore indipendenti e lontane dalle rotte del turismo di massa che contraddistinguono le realtà associate: aumentano gli ospiti che viaggiano con bambini (+20%) e sale la richiesta di privacy con soggiorni in ville private.
Riguardo a quest’ultimo trend sono diventate 600 le ville della collezione Villas by Relais & Châteaux, che meno di due anni fa erano 500. In Italia le ville sono 21 con metrature da 50 a 2.500 metri quadrati e possono accogliere da due a 20 ospiti.
L’associazione francese conta oggi 580 dimore, di cui l’Italia è il terzo mercato per numero di associati e la seconda destinazione più richiesta dopo la Francia.
Nel triennio 2022, Relais & Chateaux ha avuto 55 nuovi ingressi (una media di 20 l’anno), nessuna uscita dettata dalla pandemia, grazie alla rete di supporto attivata, e quattro nuovi associati in Italia: Il San Corrado di Noto (Sr), Villa della Pergola, Alassio (Sv), Grand Hotel Duchi d’Aosta a Trieste, Borgo Santandrea ad Amalfi (Sa).
Nella primavera 2023 l’associazione si amplierà con otto nuove realtà tra Europa, Stati Uniti e Giappone. Recentemente è stato deciso un cambio di governance e Laurent Gardinier, comproprietario insieme ai fratelli del Relais & Châteaux Domaine Les Crayères in Champagne e del ristorante parigino Relais & Châteaux Le Taillevent (2 stelle Michelin), è diventato presidente dell’associazione.
Riguardo al board in Italia, Danilo Guerrini, Direttore e Maitre de Maison del Relais & Châteaux Hotel Borgo San Felice a Castelnuovo Berardenga, è stato riconfermato alla guida della Delegazione Italia, con il supporto del Vicedelegato Vincenzo Bianconi e di Emanuele Scarello in qualità di Rappresentante degli Chef.