È attesa tra poche settimane l’approvazione da parte del Consiglio comunale di Venezia della variante per il progetto di sviluppo dell’ex Ospedale al Mare del Lido, avviato da Gruppo Cassa depositi e prestiti, Club Med e Hotelturist, società che opera con il marchio TH Resorts con l’intento di trasformare il complesso immobiliare dismesso in due strutture alberghiere. L’opera di valorizzazione comprenderà anche, cita sempre il giornale veneziano, una scuola internazionale di turismo e un centro benessere privato aperto al pubblico. Inoltre sono previsti la demolizione del monoblocco (ex Padiglione Rossi), il mantenimento di tutti i servizi sanitari oggi presenti e della piscina coperta nelle nuove strutture del complesso riqualificato, con adeguate dotazioni di spazi verdi e a parcheggio.
Le due strutture che nasceranno, un TH Resorts 4 stelle superior di 180 camere e un Club Med di 350 camere, per un totale di 525 camere, hanno richiesto un investimento di 132 milioni di euro, 9 dei quali in opere di urbanizzazione, interamente sostenuto dal Gruppo Cdp.
Il progetto ha subito molte interruzioni, sia per la pandemia sia perché Italia Nostra ha presentato ricorso contro la demolizione di alcuni padiglioni. Dopo l’approvazione della variante in Comune, si passerà al confronto fra Regione, Cdp e Comune sui tempi per presentare il progetto esecutivo alla Soprintendenza. A seguire ci sarà l’acquisto da parte di Cdp del Monoblocco, con l’obiettivo di avere tutti i permessi entro l’anno per poi avviare i lavori nel 2022. Insomma, in due anni si dovrebbe arrivare alla realizzazione dei resort e dell’Università.