Con oltre 25mila cantine aperte in tutta Italia, oggi l’enoturismo raggiunge un valore complessivo di 2,5 miliardi di euro l’anno, con circa 14 milioni di turisti legati al settore. La loro spesa in media si attesta sugli 85 euro per una giornata senza pernottamento e sui 160 euro con notte inclusa. Oltre a contribuire allo sviluppo economico, l’enoturismo interessa anche la valorizzazione dei territori e dei borghi. Infatti, i turisti che visitano le cantine colgono l’occasione per provare percorsi nell’entroterra e abbandondarsi al ‘turismo lento’.
Secondo l’indagine di Enit Human Company un italiano su cinque sceglie una vacanza all’aria aperta, con preferenza per villaggi e agriturismi. I borghi non fanno eccezione registrando +22,3% di arrivi e +10% di presenze nei borghi italiani in epoca post-pandemia. Un aiuto arriva anche dal ministero del Turismo, che in collaborazione con il ministero della Cultura, ha stanziato ed erogato 20 milioni di euro per sostenere i piccoli borghi del Sud Italia. Questi alcuni dei dati presentati dal ministero del Turismo in una nota stampa in occasione del prossimo evento dedicato all’enoturismo.
Per la prima volta in Italia, infatti, si terrà il Forum Mondiale dell’enoturismo, promosso e organizzato dall’Organizzazione mondiale del Turismo (Unwto), l’Agenzia nazionale del Turismo (Enit) e Regione Piemonte. L’evento avrà luogo dal 19 al 21 settembre ad Alba, tra Langhe, Roero e Monferrato, patrimonio dell’Unesco. Sviluppato come momento di riflessione e discussione sulla situazione attuale del settore, l’appuntamento ospiterà esperti ed operatori provenienti da tutto il mondo. Tra i relatori italiani chiamati ad intervenire vi saranno Carlin Petrini (Slow Food), Mauro Agnoletti (Università degli studi di Firenze), Francesca Planeta (Planeta vini), Luca Balbiano (Urban Vineyards Association) e Filippo Polidori (Polidori and Partners).
L’obiettivo dell’evento in Italia è quello di far conoscere le prospettive di sviluppo nel Belpaese per farlo diventare un driver di innovamento sostenibile e di rivitalizzazione dei territori.