Sviluppo sostenibile all’insegna dell’affordable luxury per il gruppo milanese da 47 milioni di euro di fatturato, che ha in cantiere progetti lontani dal capoluogo lombardo.
Dei Cavalieri Collection è il brand con cui il Gruppo Bernardelli, impegnato anche nel settore health care ed ospedaliero, gestisce il comparto hospitality e food&beverage: quattro alberghi, 500 camere, cinque tra lounge bar e ristoranti, e circa 350 dipendenti. Il brand, che affonda le proprie radici negli anni ‘50 quando Emilio Bernardelli, seguito poi dal figlio Roberto, avviò l’attività alberghiera con alcuni hotel nel centro di Milano, oggi ha alla sua guida Edoardo Bernardelli, terza generazione della famiglia. La nuova leadership ha portato il marchio a raggiungere i 47 milioni di euro di fatturato, con una significativa crescita sul 2022. Un risultato che per Edoardo Bernardelli, amministratore delegato Dei Cavalieri Collection, è solo una tappa della roadmap che ha intrapreso la società.
Quali sono i piani di sviluppo e consolidamento del gruppo?
Stiamo effettuando importanti investimenti a cominciare dalla completa ristrutturazione della nostra struttura nel centro storico di Firenze, in Borgo Pinti 27. L’Hotel Relais Monna Lisa, ospitato nell’antica dimora rinascimentale Palazzo Marzichi Lenzi, verrà rinnovato con un intervento dal valore di circa 7 milioni di euro per essere riposizionato nel segmento affordable luxury, quello di riferimento per gli sviluppi futuri del nostro gruppo. Diventerà un boutique hotel di grande fascino, ricco di storia ed opere d’arte, un’antica casa le cui mura sono risalenti al 1300, un vero monumento culturale e storico, con un meraviglioso giardino interno di mille metri quadrati. La ristrutturazione prevede una riduzione del numero delle camere a fronte di un loro ampliamento dimensionale e di un miglioramento delle prestazioni energetiche: spazi più funzionali e migliore sostenibilità. Abbiamo affidato la parte relativa all’interior design allo Studio De.Tales di Milano che vanta importanti collaborazioni con player internazionali del settore, mentre il recupero architettonico ed il restauro conservativo è stato assegnato allo Studio Gallucci Gori di Firenze, un partner di spicco nell’ambiente delle belle arti fiorentine ed italiane. Il progetto si completa con l’apertura di un ristorante che proporrà un servizio sia all’interno, nelle nostre prestigiose sale, che all’esterno nel meraviglioso giardino.
Ci sono anche altre nuove progettualità all’orizzonte?
Abbiamo appena concluso l’acquisizione dell’immobile dell’Hotel Dei Cavalieri Caserta La Reggia dalla Castello Sgr. Si tratta di un’acquisizione importante che ci permetterà di sviluppare ancora di più la struttura casertana che si trova nella centralissima Piazza Vanvitelli, a pochi passi dalla meravigliosa Reggia di Caserta e dal centro vitale della città. In questa struttura era già operativo il ristorante ‘La Bouganville’ ma stiamo lavorando per dotare l’albergo di nuovi spazi per il benessere grazie all’apertura di una Spa interna. Ma non ci fermiamo qui, perché abbiamo anche un altro importante progetto di sviluppo ricettivo in via di definizione: si tratta di un’area di 16 ettari direttamente sul mare, nelle Marche, a sud del Conero, nel comune di Porto Sant’Elpidio. Qui siamo in fase di ultimazione dei permessi a costruire, per realizzare un grande eco-resort di circa 200 camere, 16 villette, centro benessere, diverse piscine, chalet sul mare, ristoranti e bar, un anfiteatro ed un imponente centro sportivo. Lo abbiamo pensato come un villaggio turistico, con un fronte mare di circa 600 metri, ideale per le famiglie, totalmente ecosostenibile e privo di circolazione di mezzi a motore all’interno. Si va in spiaggia direttamente dalla camera. È un progetto strategico anche per il territorio, in una regione che, a mio avviso, ha ancora molto da offrire turisticamente.
Quali sono gli elementi distintivi e di unicità che caratterizzano la filosofia del brand?
La Dei Cavalieri Collection ha avuto una grande crescita negli ultimi anni. Abbiamo raggiunto traguardi importanti sia in termini di fatturato che di margine operativo. Il nostro obiettivo, tuttavia, è quello di avanzare ulteriormente nel rating della customer satisfaction, dove abbiamo conquistato significativi risultati. Siamo focalizzati su una crescita che abbia al centro una profonda attenzione alle esigenze dei nostri ospiti. Fortunatamente abbiamo il know how, la cultura e le risorse per migliorare costantemente il livello della nostra ospitalità e renderla sempre più tailor made. Ecco, questa è la nostra filosofia ospitale, fondata sull’empatia e sullo studio delle esigenze degli ospiti. Vogliamo fare in modo che i nostri ospiti abbiano più di quello che si attendono, che restino sorpresi. A questo scopo, curiamo molto la selezione delle risorse umane, crediamo infatti che i nostri collaboratori siano i veri protagonisti del successo del gruppo. Abbiamo persone eccellenti che lavorano con noi da anni, uno staff capace di accogliere gli ospiti nel miglior modo possibile, con un’empatica attenzione nei loro confronti. Il nostro desiderio è che gli ospiti si sentano accolti come vorremmo esserlo noi. E per farlo dobbiamo metterci il cuore nel senso più vero della parola.
Avete realtà differenti, quali sono i tratti che accomunano e identificano le vostre strutture?
I tratti ‘fisici’ che accomunano le nostre proprietà e che definiscono i nostri investimenti sono, primariamente, la centralità delle strutture, in poche parole la location nella location. Quindi una forte attenzione al servizio food&beverage che per noi è strategico: dalla qualità della prima colazione, per la quale abbiamo anche vinto importanti premi conferitici da Trust You, ai più complessi servizi per gli eventi, dalla scelta delle materie prime a quella di materiali di pregio per gli arredi. Insieme a questi, la qualità del sonno e dunque del riposo in tutte le sue componenti (bedding, insonorizzazione, etc.) e la presenza di elementi attrattivi in ogni struttura: come il The Roof per gli alberghi di Milano, il ristorante ‘La Bouganville’ per l’Hotel di Caserta, il giardino unico nel suo genere per l’Hotel Relais Monna Lisa di Firenze. A cui si aggiungeranno le Spa dell’Hotel the Square a Milano e Dei Cavalieri a Caserta. In sintesi, location uniche con servizi che possano rappresentare un ulteriore fattore attrattivo per i nostri ospiti.
The Roof, un format f&b così iconico quale valore aggiunto offre ai due hotel milanesi?
Siamo molto contenti del successo di The Roof ma abbiamo ulteriori margini di crescita. The Roof è una location speciale, eccezionale, che non vorremmo rimanesse l’unica del genere in portafoglio. Siamo infatti in fase di scouting e abbiamo sul tavolo proposte interessanti per location in cui sviluppare questa tipologia di format.
In conclusione, quali trend segneranno l’immediato futuro di Dei Cavalieri Collection?
Il nostro Paese sta vivendo un momento di grande attrattività nei confronti della clientela internazionale. Noi crediamo che il settore lusso, anche nella sua versione più affordable, possa essere il settore di riferimento per gli investimenti futuri del nostro gruppo. Per questo motivo stiamo guardando il mercato con estrema attenzione, perché vorremmo acquisire strutture ricettive che abbiano qualcosa di peculiare ed esclusivo. L’ospite oggi cerca alberghi in grado di offrire esperienze ed emozioni uniche, forse più di ieri, e noi vogliamo essere in grado di farlo bene, con i servizi e con le strutture.