Il percorso che un cliente compie per trovare un appartamento o un b&b è ormai completamente digitale. L’ospite cerca la struttura su Internet, legge recensioni, prenota su portali online, paga con carta di credito. Poi arriva a destinazione e spesso si ritrova un host che gli chiede di fare una fotocopia al documento di identità per effettuare il check-in. È la riflessione che ha fatto Paolo Zennaro, co-founder e CEO di Welcomeasy, durante il suo intervento a YoUnite, la conferenza digitale dell’extra alberghiero.
Sulla base di queste affermazioni, Zennaro ha spiegato che Welcomeasy è la soluzione più veloce sul mercato per fare check-in acquisendo i documenti degli ospiti attraverso un’app da installare su qualunque smartphone. E ha aggiunto: “Mediamente, il check-in manuale di una famiglia composta da tre persone porta via al gestore dell’appartamento quasi un’ora di tempo. Oltre a questo, la possibilità di commettere errori durante la trascrizione dei dati di un ospite straniero può trasformarsi in una comunicazione errata al portale della Questura e di conseguenza far scattare sanzioni amministrative e addirittura penali”.
Velocizzare l’accoglienza all’interno della propria struttura, oltre a far risparmiare tempo prezioso, offre all’host la possibilità di presentarsi al cliente al massimo della propria efficienza. Sbrigate velocemente le pratiche di registrazione grazie all’uso della tecnologia, ci si può dedicare alla parte più importante e apprezzata: quella di relazione.