Un algoritmo per ottimizzare le tariffe delle camere degli alberghi. È su questo che scommettono gli investitori, cioè sulla capacità di Smartpricing di utilizzare l’analisi di machine learning per aumentare il fatturato degli alberghi e il tasso di occupazione delle stanze. Così, la startup proptech italiana ha chiuso un round da un milione di euro, a cui hanno partecipato tra gli altri Trentino Sviluppo e Cassa Rurale di Ledro, secondo quanto rivela Il Sole 24 Ore.
La startup di Riva del Garda, in provincia di Trento, ha l’obiettivo di raggiungere entro fine 2022 un milione di prenotazioni gestite al giorno. Intanto, il round servirà per consolidare la piattaforma tecnologica proprietaria, per avviare il processo di internazionalizzazione e per ampliare lo staff, che attualmente è composto da 15 persone e si cercano full stack developer, revenue manager e profili sales per strutturarsi ancora meglio in Italia.
Complice la pandemia, la testata finanziaria riporta che, negli ultimi mesi, Smartpricing ha avuto una crescita del 30% mese su mese. Sul sito istituzionale della società si legge che, grazie al software di revenue management, i clienti ottengono un aumento medio del fatturato tra il 20% e il 30%.