Approda in Italia il marchio tedesco 7Pines con un 5 stelle a Baja Sardinia, in provincia di Sassari. La struttura è situata su un promontorio di 15 ettari di macchia mediterranea sul mare, a due passi dalla Costa Smeralda. Si tratta di 7Pines Resort Sardinia, parte di Destination by Hyatt, brand quest’ultimo del gruppo americano Hyatt Hotels Corporation con il quale è stato siglato un accordo di franchising.
La proprietà e la gestione del resort, che aprirà il prossimo primo luglio, fanno capo a un fondo tedesco che è stato istituito recentemente dalla società di investimenti e gestione alberghiera 12.18. e dal gruppo immobiliare Engel & Völkers Asset Management. Il fondo si chiama Ev Leisure Hotel Fund 1 ed è specializzato in immobili turistici per investitori istituzionali.
Risulta così interrotta la collaborazione con Kempinski, gruppo con il quale era stato firmato precedentemente un accordo per l’assegnazione della gestione del resort.
Questo nuovo arrivo mette un altro ‘tassello’ nel mosaico dell’ospitalità in Costa Smeralda e dintorni, area costiera del nord-est della Sardegna che sta assistendo all’ingresso di molte catene internazionali di lusso facendo scricchiolare il quasi monopolio di Marriott International nell’area. “I monopoli tendono ad appiattire il mercato – ha commentato il managing director del resort Vito Spalluto nel corso di un meeting con la stampa – e invece l’arrivo di altri brand porta nuovi stimoli e differenzia la clientela. Accade cioè che un marchio di hotel forte negli Usa sarà in grado di portare molti clienti a stelle e strisce, mentre un hotel fortemente commercializzato in Paesi asiatici porterà viaggiatori da quell’area. Questo fa sviluppare il mercato e determina anche un innalzamento degli standard di accoglienza. Aggiungo che erano 60 anni che in Costa Smeralda (e dintorni) non si vedevano aperture di catene internazionali. Noi siamo i primi a farlo dopo questo lungo periodo”.
Spalluto ha raccontato che il modello di accoglienza di 7Pines si basa su un lusso rilassato: “Non vogliamo arrivare in una località glamour con un concetto di lusso stereotipato, legato all’apparire e all’immagine. Vogliamo che i nostri ospiti siano rilassati, che non si sentano in dovere di vestirsi in un certo modo o di vivere una sorta di esibizione da show off, ma che possano essere realmente liberi da stereotipi di eleganza. Questo è diventato il vero lusso”.
Il resort italiano è il secondo del brand, dopo quello nato a Ibiza nel 2018, e l’intenzione del gruppo tedesco è di ‘scalare’ la Penisola con altre aperture in località leisure e glamour. Su quali siano le prossime destinazioni nel Belpaese, il managing director non ha rilasciato dichiarazioni, ma ha anticipato invece una prossima apertura negli Stati Uniti, a New York, nel 2024. 7Pines New York nascerà nell’attuale Hotel San Carlos, che verrà ristrutturato e rebrandizzato.
Tornando al resort italiano, dispone di 76 camere e si sviluppa su una superficie di 15 ettari calpestabili, per accogliere al massimo 160 ospiti. “Per noi la vacanza non è solo mare – ha sottolineato Spalluto – perché vogliamo far vivere il territorio, l’entroterra e la cultura di questa area della Sardegna e stiamo costruendo diverse esperienze. Offriamo attività anche legate allo sport e al benessere, ad esempio academy di calcio e di tennis, corsi di yoga e fitness, escursioni, cooking class, e altro”. Il manager ha aggiunto che la tariffa giornaliera media annuale (Adr) è di 850 euro, ma nell’altissima stagione il costo di una camera parte da 1.350 euro.
Grande attenzione è dedicata anche all’offerta enogastronomica con l’executive chef Pasquale D’Ambrosio che punta a valorizzare le eccellenze territoriali e le sinergie con i produttori dell’isola. Gli ospiti potranno scegliere tra tre ristoranti e tre bar.