Se l’ultimo Natale, quello del 2021, era stato pesantemente segnato dagli effetti della pandemia, le Feste di fine 2022 si preannunciano all’insegna dell’accoglienza e della ‘riapertura’ per gli hotel di tutta Italia. Come testimoniano le numerose, ricche e scintillanti decorazioni che proprio gli alberghi della Penisola, indipendentemente dalla loro categoria e dalle loro ‘stelle’, hanno già predisposto per accogliere i tanti ospiti in arrivo per le vacanze di Natale e Capodanno. Saranno un appuntamento importante per l’hotellerie, come raccontano i primi numeri e report che arrivano dagli addetti ai lavori: se Lara Magoni, assessore al Turismo della Lombardia, ha detto qualche giorno fa che le strutture delle principali località di montagna della regione hanno in pratica già il tutto esaurito tra Natale e Capodanno, anche Giuseppe Roscioli, presidente di Federalberghi Roma, ha dichiarato all’agenzia Agi che per le vacanze di fine anno le previsioni della Capitale sono molto interessanti. Dopo i circa 11 milioni di italiani che sono partiti durante il Ponte dell’Immacolata (fonte Confcommercio), secondo Ipsos è almeno il 18% degli italiani a dichiarare di essere intenzionato a fare un periodo di vacanza durante le Festività (e circa 8 connazionali su 10 rimarranno nel Bel Paese).
Per accogliere al meglio il ritorno dei turisti, nazionali e finalmente sempre di più internazionali, non si sono risparmiati i manager nell’allestire nei loro alberghi delle installazioni pensate per stupire l’ospite e allo stesso tempo accoglierlo con calore e fantasia. La scelta, ad esempio, dell’Anantara Palazzo Naiadi Rome Hotel è stata quella di preparare un imponente albero di Natale, realizzato dagli interior designer Salvo Nicosia e Stefano Liardo, in collaborazione con il marchio di porcellane Rosenthal. Ha puntato sulla classica iconografia del Natale in famiglia il Grand Hotel Villa Torretta Milan Sesto – Curio Collection by Hilton, portando nella sua hall sia un enorme abete decorato coi toni del bianco e del rosso sia un classico Presepe della tradizione italiana. Si va più verso il centro di Milano invece, per scoprire le soluzioni classiche che addobbano lo storico Hotel Principe di Savoia come anche per godersi le decorazioni a tema ‘apres ski wonderland’ del Four Seasons. Riapre invece per le Feste Il Borro, resort e tenuta vitivinicola del Valdarno Superiore di proprietà di Ferruccio Ferragamo. Qui proprio le suggestioni della campagna toscana hanno ispirato le decorazioni delle suite e delle ville pensate per accogliere gli ospiti come a casa loro. Sempre in Toscana, nel cuore della Val d’Orcia, si trova il Rosewood Castiglion del Bosco: non solo qui l’hotel è stato allestito per Natale, ma anche nel villaggio storico che rappresenta il cuore del resort è stato organizzato un mercatino di Natale aperto a tutti, mentre è stata preparata una casetta segreta nella foresta di Castiglion del Bosco, dove i bambini possono condividere i propri desideri con Babbo Natale consegnando la tradizionale letterina.
Sul Lago di Como, lo storico albergo Villa D’Este di Cernobbio ha quest’anno affidato la cura dei suoi eleganti allestimenti natalizi e addobbi floreali a Vincenzo Dascanio, uno dei massimi esperti italiani di flower design. Sempre in riva al Lario, ma a Como città, si trova il Vista Palazzo Lago di Como, membro di Small Luxury Hotels of the World e parte del Gruppo LarioHotels. Grazie a un’innovativa idea della proprietà è stato addobbato da artigiani locali che hanno creato scintillanti decorazioni per le scenografiche scalinate interne e per le balconate panoramiche affacciate sul lago. Infine, grandi allestimenti per le Feste anche nella Capitale. Al Rome Cavalieri – A Waldorf Astoria Hotel è stata scelta una decorazione sorprendente: si tratta di un ‘albero senza albero’, un’installazione sospesa al centro della hall che ricrea la sagoma del tipico abete natalizio, ma che è realizzata da luci e decorazioni scintillanti, sospese al soffitto con fili invisibili. Si sono accese anche le luci di Natale all’Aleph Rome Hotel: qui gli addobbi sono stati declinati sul tema onirico ‘Aleph in Wonderland’ che riprende l’immaginario e l’iconografia della fiaba di ‘Alice nel Paese delle Meraviglie’.