Lo studio Ellevuelle Architetti firma l’ampliamento dell’agriturismo Corte San Ruffillo a Dovadola, un dialogo tra antico e nuovo, in cui l’architettura s’integra perfettamente con il paesaggio circostante.
Immerso tra la natura e le colline romagnole, all’interno di uno storico complesso settecentesco, è situato Corte San Ruffillo, un esclusivo agriturismo, ideale per poter trascorrere una vacanza a tutto relax. Lo studio di Architettura Ellevuelle Architetti ha progettato il recente ampliamento del centro benessere, composto da tre elementi principali: il basamento, che raccorda le pendenze e i dislivelli del terreno; la parte centrale, composta da una struttura metallica e la copertura realizzata in legno, che richiama i tetti degli edifici circostanti. Il nuovo elemento architettonico s’inserisce nel terreno con cambi di quota, caratterizzandone la sezione longitudinale, attraverso un percorso ascendente che dall’ingresso porta alla zona della nuova piscina, e uno discendente che conduce verso il nucleo originario di San Ruffillo. Le facciate sono composte da porzioni opache a trasparenti, ritmate da pilastri metallici e caratterizzate da ampie finestrature, con varie altezze, dimensioni e con 18 soluzioni di luce (modello Lumia) declinate in portefinestre, sezioni fisse e alzanti scorrevoli, tutte realizzate con serramenti tailor-made in rovere di Slavonia, prodotte da BG Legno, azienda italiana di serramenti in legno, legno/alluminio e legno/vetro. Fiore all’occhiello del progetto, il particolare alzante scorrevole Lumia, con una lunghezza di 8 metri e 2,8 metri di altezza con inserito, nella parte alta, un sopraluce fisso, per un’altezza totale di circa 4 metri, totalmente accessoriato per essere compatibile con il sistema domotico della struttura, con un’apertura e una chiusura sensorizzata, comandata da un wearable device. Completano il progetto 6 portefinestre dotate di maniglioni antipanico e 2 ulteriori alzanti scorrevoli. La scelta dei materiali, come la pietra utilizzata per il basamento e per le pavimentazioni, il legno per la copertura e i colori, come il bianco sporco selezionato per gli intonaci, richiamano quelli della struttura esistente.
“Il progetto dell’ampliamento dell’Azienda Agrituristica Corte San Ruffillo di Dovadola, ha cercato da subito il dialogo con la presenza naturale cui si trova immersa: la sinuosità delle colline romagnole. I nuovi volumi s’inseriscono sui dislivelli preesistenti, declinandosi in una sequenza di spazi scanditi in facciata da esili pilastri di metallo bianchi. Il tema fondamentale della composizione riguarda il rapporto tra esterno e interno, valorizzato al massimo dalla presenza di grandi trasparenze. Ed è proprio in corrispondenza dei punti chiave dell’avvicinarci, le soglie e gli accessi, che la scelta di noi progettisti si è andata a soffermare sul legno, in grado di anticipare la caratterizzazione del calore degli interni, incorniciati da soffitti di eleganti cassettonati a vista. Gli alzanti scorrevoli sono stati scelti della tipologia Lumia, il cui telaio slanciato unito alle ampie vetrate dona una grande luminosità agli ambienti. Il rovere lamellare, con stile Linea Old, si sposa egregiamente con le tonalità delle finiture interne. Resta infine da sottolineare l’ottima componente tecnica e tecnologica degli elementi, che sono stati in grado di esaltarsi in due punti diremmo strategici, dell’intervento, dove all’infisso era richiesto quasi di scomparire: nella zona della Spa con vasca idromassaggio, il fruitore s’immerge in relax trovandosi proiettato nella vista del paesaggio circostante; in prossimità della piccola chiesa, i cipressi centenari presenti sul sagrato, di fatto un vero e proprio ‘giardino sacro’, sembrano entrare nella sala dei ricevimenti, specchiandosi e fondendo lo spazio interno e quello esterno”, raccontano i progettisti.
“Essere messi a confronto con imponenti e ambiziosi progetti architettonici è ciò che meglio riesce a esaltare la produzione di BG Legno. Il serramento tailor-made da sempre caratterizza la nostra vendita, perché ci permette di esplorare e massimizzare la funzionalità dei nostri prodotti, spingendoci sempre oltre i limiti apparenti senza perdere né in estetica né in funzionalità. La sfida di Corte San Ruffillo è stata grande, ma a distanza di 2 anni dalla realizzazione, possiamo dire orgogliosamente di averla vinta. Ce ne aspettano molte altre e non vediamo l’ora di affrontarle con l’entusiasmo che ci contraddistingue”, afferma Francesco Buccafurni, Direttore Commerciale di BG Legno. www.bglegno.it