Il 2023 è stato un anno “record” per i marchi del gruppo thailandese Minor Hotels che hanno operato in Italia. “Il fatturato ha superato di gran lunga il 2019” ha raccontato Marco Gilardi, operations director Italy & Usa Minor Hotels Europe and Americas, in occasione del secondo Pambianco Hotellerie Summit. “Sicuramente l’ampliamento del portfolio ha contribuito a questo incremento, ma anche nei dati comparabili il trend ha toccato +30%, in alcuni casi anche di più”.
Per il 2024 “stiamo lavorando su diversi progetti di espansione per i marchi del gruppo Minor, come Anantara, che vogliamo portare in location come Firenze, Venezia e Milano, con un alto tasso di ‘spending’ e coerenti con questo posizionamento di lusso”. Si affiancano ad Anantara, Tivoli e Avani. “Abbiamo già aperto il primo Tivoli a Portopiccolo, ora ne apriremo altri due a Firenze e Milano, inoltre espanderemo Avani, senza dimenticarci dei marchi storici Nh”.
Riguardo a Nh hotel Group, che ha chiuso il 2023 con 2,1 miliardi di euro di fatturato, è entrato a far parte di Minor Hotels nel 2019. “In questo modo entrambi i gruppi hanno ampliato il proprio raggio d’azione a livello geografico e di posizionamento, coprendo fasce premium, fino al midscale: con questo processo di fusione i marchi Minor sono approdati in Europa, così come i brand Nh in Asia”.
L’obiettivo principale “è crescere soprattutto con brand di lusso poiché l’Italia è la location perfetta per questo posizionamento. Analizzando le performance di Roma e Amalfi, dove abbiamo già aperto due Anantara, si osserva un cambio di mentalità e di approccio, e i numeri parlano. Comunque, nel complesso, vogliamo sviluppare anche tutti gli altri brand, tra cui Tivoli e Avani, che grazie al loro posizionamento ci danno la possibilità di approdare in location che prima non potevamo raggiungere”.
In generale, “il 25% delle strutture del gruppo sono di proprietà – continua Gilardi -, poi abbiamo una parte di alberghi in management e franchising, mentre la maggioranza rimane in gestione con contratti di affitto. Oggi in Italia abbiamo 58 strutture, di cui 20 di proprietà. In due o tre mesi arriveremo a 60”.
Tra i tre e i cinque anni “prevediamo di arrivare a 100 strutture nel Belpaese”.