Forti investimenti e un deciso riposizionamento nel mondo congressuale. Move Hotels Venezia Nord, albergo a Mogliano Veneto (Ve) che fa capo a Dhotels, sta portando avanti un’ampia azione di riqualificazione di spazi e servizi con una spesa di oltre 1,5 milioni di euro. L’obiettivo, dichiarato dal GM di Move Hotels e managing director Dhotels Alberto Pasinato, è ambizioso: “Vogliamo diventare market leader nel Triveneto nel settore congressuale”.
Intanto, l’hotel che conta 203 camere e una plenaria da 500 persone (“una dimensione difficile da trovare in zona”) macina numeri in crescita sull’anno precedente: “Il ricavo camera è salito del 20% nei primi sei mesi dell’anno – sottolinea il GM – e prevediamo di chiudere il 2024 a 7 milioni di euro, con un’accelerata del 10 per cento. Nel giro di tre anni puntiamo a un fatturato di 8 milioni”.
La crescita è spinta soprattutto dal mondo congressuale, che ormai copre la metà del fatturato dell’hotel, ma anche dai gruppi leisure, che hanno ripreso in modo consistente da mercati che ancora faticavano a giungere in Italia, come il Far East, e in particolare il Giappone. Si nota l’arrivo anche di Paesi solitamente assenti nella Penisola, come Polonia e Romania.
A sorpresa invece frena la domanda degli americani: dopo un boom senza precedenti negli anni scorsi, la presenza dei turisti statunitensi, a livello individuale, non cresce più, si è stabilizzata. I turisti ‘a stelle e strisce’ non si muovono più con la potenza di fuoco dell’anno scorso, probabilmente per l’impatto dei due conflitti in corso nel mondo e anche perché quest’anno si svolgeranno le elezioni presidenziali nel Nuovo Continente.
Arrivando agli investimenti portati avanti dall’hotel, partiti nel 2022 e tuttora in corso, riguardano il rinnovo del pacchetto tecnologico delle aree congressuali, con aggiornamenti e soluzioni all’avanguardia, nonché il restyling della pavimentazione e degli arredi, e un forte focus sull’ambientazione green sia all’interno che all’esterno. “L’idea – illustra il general manager – è quella di rendere la struttura sempre più bella, esteticamente raffinata, gradevole, appealing. Anche l’ambiente business deve risultare piacevole come quello leisure”.
La riqualificazione ha riguardato anche la piscina, che viene utilizzata per ricevimenti ed eventi aziendali con una capienza di 500 persone standing. In quest’area sono stati rinnovati pavimentazione, tavoli, gazebo.
Infine, la ricerca del ‘bello’ ha riguardato anche le camere, con rinnovo della tv, dei bagni, degli arredi e dei materassi.
Il manager aggiunge che Move Hotels Venezia Nord si distingue per l’accessibilità, trovandosi vicino all’aeroporto e all’autostrada: “All’interno del progetto Milano-Cortina è in corso il completamento di una bretella ferroviaria che collegherà l’aeroporto con la città di Venezia. Inoltre, il Comune di Venezia sta progettando il Bosco dello Sport, che prevede la costruzione di uno stadio e di un palazzetto vicino al nostro hotel. Sono dei vantaggi strategici che ci permettono di eccellere come posizione e come accessibilità”.
Inoltre, da ottobre 2023 l’hotel vicino a Mestre sta riposizionando anche il mondo f&b, con la consulenza dello chef stellato Davide Bisetto. L’obiettivo è quello di elevare il livello dei menu sia dal punto di vista qualitativo, sia della ricerca, della cura estetica dei piatti e anche della sostenibilità. Il riposizionamento riguarda anche il design degli spazi f&b e la mise en place sui tavoli.
Infine, l’albergo sta portando avanti diverse azioni volte a ridurre l’impatto ambientale, che hanno portato all’ottenimento della certificazione di sostenibilità di Dream&Charme.