Azienda italiana specializzata nel turismo all’aria aperta e che oggi conta 12 strutture ricettive, Human Company ha raggiunto un accordo con Hines – società globale d’investimento, sviluppo e gestione immobiliare – e con Clessidra, operatore nel mercato italiano del private equity, per la sottoscrizione di un aumento di capitale da parte di questi ultimi in una società di nuova costituzione. L’ingresso nel capitale di Human Company avverrà attraverso un’operazione del valore complessivo di 120 milioni di euro sottoscritta sia da Hines, affiancato da un investitore internazionale, che da Clessidra. Il closing dell’operazione è previsto nel secondo semestre 2024. Entrambi gli investitori con questa operazione entrano per la prima volta nel segmento del turismo open air e il loro obiettivo dichiarato è di sviluppare il piano di crescita di Human Company.
Forte di una storia di oltre quarant’anni nel settore dell’accoglienza con particolare riferimento al turismo open air, il gruppo fiorentino aveva chiuso il 2023 con ricavi consolidati pari a 149 milioni, +19% rispetto all’anno precedente, e con un ebitda di 44 milioni di euro, +24% sul 2022, mentre per il 2024 ha al momento attuale una previsione di 150 milioni di fatturato e di ebitda di 40 milioni per il solo perimetro open air. Del portafoglio di Human Company infatti, oltre alle dieci strutture a marchio Hu Openair – village e camping in town tra Toscana, Veneto, Lazio e Lussemburgo, e una recente acquisizione a Firenze -, fanno parte anche l’ostello di ultima generazione Plus Florence e la dimora storica Palagina, sempre in Toscana.
Partendo da questa solida base, il piano industriale di Human Company per il futuro prevede un’ulteriore crescita attraverso la realizzazione e l’apertura di nuove strutture in Italia, oltre all’acquisizione di altre esistenti. Proprio in ottica di supporto a questa strategia di sviluppo, si inserisce quindi la partnership con Hines e Clessidra, che mira a integrare e accrescere le competenze di real estate e corporate governance, per sostenere la fase evolutiva dell’azienda, oltre allo sviluppo di importanti progetti ‘greenfield’, ovvero realizzati in aree libere e inutilizzate, per arrivare a disegnare un nuovo standard dell’hospitality open air. L’obiettivo è di creare un prodotto turistico distintivo, villaggi che abbiano non solo cura della natura che li circonda ma che siano aperti a un continuo scambio con il territorio. Strutture ricettive contemporanee in grado di rispondere ai nuovi bisogni degli ospiti alla ricerca di vacanze attive e benessere totale.