Chiude il boutique hotel J.K.Place Firenze per riaprire nel marzo 2021 con una nuova denominazione e un diverso modello di ospitalità. Dopo il restyling delle aree comuni, a cura dell’architetto Luigi Fragola, nascerà il The Place Firenze, dotato sempre di 20 camere ma con un approccio nuovo al turismo, proiettato cioè all’ambiente circostante. Il nuovo hotel infatti vuole diventare un motore attivo della vita cittadina, portando avanti progetti di interconnessione con le realtà del quartiere e della città, ad esempio con artisti, artigiani, creativi, chef, sostenendo anche le loro attività.
J.K. Place Firenze (così come tutto il Gruppo J.K. Place) è stato fondato nel 2003 da Ori e Jonathan Kafri e, alla fine di quell’anno, l’edificio è stato venduto a Carlo Babini cui è stato accordato l’uso in licenza del brand J.K. Place per la gestione fino a fine 2020. Dal 2008, l’hotel è guidato dal direttore generale Claudio Meli, che continuerà ad essere la figura centrale di The Place Firenze, ma con un rinnovato mandato di rendere l’elegante residenza in Piazza Santa Maria Novella un ‘portale’ di accesso ad un mondo segreto, quello della Firenze ‘dietro le quinte’, con cui pochi turisti hanno il privilegio di potersi connettere veramente.
La nuova brand identity si ispira all’architetto e pensatore del XV secolo Leon Battista Alberti, per sottolineare il legame che lega il boutique hotel con Firenze e il Rinascimento. The Place è rivolto ai viaggiatori che cercano non solo un luogo dove soggiornare, ma un’elegante ‘casa lontana
da casa’, quindi un luogo intimo, che permetta però di entrare nella vita e nelle pieghe della città toscana.