Intelligenza artificiale e blockchain, chatbot ed e-bike, assistenti virtuali e sanificazione automatizzata. Nell’albergo che verrà la tecnologia sarà protagonista.
di Davide Deponti
“L’innovazione tecnologica ha avuto un ruolo enorme nel 2020 e sarà un fattore chiave per la creazione di un ecosistema di viaggi più efficiente e sostenibile nell’avvenire”. È quanto si legge nelle conclusioni della conferenza “Explore ’20”, che Expedia ha centrato sul progresso come motore chiave per la ripresa del turismo. Un’innovazione che sta agendo su diversi aspetti chiave del mondo dell’ospitalità, primo quello legato all’evoluzione digitale del settore. Se allora anche Google ha appena presentato (in esclusiva per l’Italia) il nuovo servizio Hotel Insights – che offre agli operatori alberghieri informazioni e risorse utili ad ampliare la platea dei clienti catturandone l’attenzione in rete – sono diversi i trend che spingono l’hotellerie verso il suo futuro. Nell’ospitalità di domani si vedranno gli esiti di questa grande spinta innovativa, necessaria a soddisfare le mutate aspettative dei consumatori: quando si tornerà a viaggiare non basterà essere efficienti, ma bisognerà proporre nuovi modelli di esperienze.
Tecnologia al servizio dell’ospite
Quello legato all’intelligenza artificiale è un trend che l’hotellerie ha già iniziato a sfruttare: robot concierge e chatbot di assistenza vocale stanno rivoluzionando le modalità di personalizzazione dei servizi e assistenza. Se fino a poco tempo fa si riteneva l’intelligenza artificiale la tecnologia che avrebbe sostituito il lavoro umano, oggi è vista come supporto e valore aggiunto. Nell’ospitalità si realizzano già progetti di automazione dei processi, customizzazione dei servizi e anticipazione della domanda, grazie all’uso di dati e analytics: dal comportamento di acquisto alle scelte di viaggio, dai rating alle modalità di pagamento. Funzioni come i robot concierge sono già una realtà: si comportano come professionisti umani, assistendo gli ospiti al desk, fornendo suggerimenti in real time e migliorando le reazioni tramite le interazioni. A loro però si affianca uno strumento ancora più innovativo: i chatbot basati sull’uso dell’AI. “Siamo una start-up dedicata allo sviluppo di soluzioni d’intelligenza artificiale – spiega Stefano Somenzi, managing director di Athics -, nata a maggio 2018 e parte del Gruppo Yoda. All’hotellerie abbiamo dedicato la piattaforma “Software as a Service” per la creazione di chatbot Crafter.ai”. Grazie ai bot realizzati da Crafter.ai, gli ospiti di un hotel possono gestire il loro soggiorno in autonomia, avendo a portata di smartphone la chiave della stanza, la possibilità di regolare la temperatura, chiudere o sollevare le imposte, ordinare da bere e prenotare servizi, programmare visite e itinerari. Il bot è sempre attivo, ma discreto; può interagire con l’utente in ogni momento senza invaderne l’intimità. In parallelo, può comunicare con il personale, fornendo informazioni sui desideri dell’ospite. La funzionalità “Do not disturb” può filtrare le comunicazioni con l’esterno per permettere al cliente di godere del proprio relax.
Sanificare con la blockchain
“Quello della sicurezza è un tema centrale per l’hotellerie – sottolinea Alberto Broggi, amministratore di Wellsite – ma molto delicato perché va legato a un servizio di ospitalità come sempre votato al massimo comfort e alla puntuale attenzione verso l’ospite. H-Fog è una soluzione che permette proprio di ottenere una sanificazione certificata e automatizzata in camera senza mutarne le peculiarità di accoglienza. Grazie alla tecnologia sviluppata dall’azienda svizzera Simple Group e distribuita in Italia all’ospitalità in esclusiva da Wellsite, H-Fog sfrutta il potere “sterilizzante“ di una soluzione a base di perossido di idrogeno che, trasformata in gas, è iniettata nell’ambiente saturandolo. Il trattamento non lascia tracce di umidità o aloni e non macchia: il gas invade il locale, esercita il suo effetto anti-virus in 15 minuti poi per altri 45 la stanza resta vuota per permettere alla sostanza di svanire nell’aria. Altro aspetto innovativo è la possibilità di certificare agli ospiti l’esecuzione del trattamento e la sua efficacia, sfruttando l’innovativa tecnologia della Blockchain: la sanificazione, inviolabile in ogni step, è garantita da un certificato emesso alla fine di ogni trattamento. Le macchine, che sono disponibili in versione fissa nella camera o portatile, sono collegate a internet e controllate in remoto. Un sistema che, senza possibilità di errore, ne garantisce il funzionamento, inclusa l’autenticità del liquido sanificante. L’avvio del processo è poi semplicissimo e può essere fatto da qualsiasi operatore già dipendente dell’hotel tramite un’apposita applicazione. Ad esempio dall’addetto alle pulizie della camera che, una volta terminato il suo compito e aver confermato gli step previsti, incluso aver inquadrato il QRcode della macchina (se in versione mobile anche il QRcode della camera), chiude la stanza e con il cellulare collegato a internet attiva H-Fog. Il processo, registrato nel database di Simple Group, è disponibile per l’hotel, che può controllare lo stato di ciascuna camera, e per l’ospite che controllando il QRcode in camera ha la certezza della sanificazione avvenuta. Se il sistema Blockchain segnala che il trattamento è stato fatto, non c’è possibilità che sia intervenuto un errore umano nel procedimento. È un sistema che garantisce sanificazione di alto livello in ogni camera, anche la più lussuosa, e allo stesso tempo è uno strumento di marketing che fornisce all’ospite una forte sensazione di fiducia verso la struttura. E a ciò si abbina un costo competitivo, nell’ordine di 3 o 4 euro per un ambiente di 25 metri quadrati”.
Quello schermo ’tuttofare’
“Tecnologia e design insieme per creare proposte all’avanguardia per l’hotellerie: questa è la nostra mission – spiega Francesco Cecere, national key account manager LG Hospitality – che si declina in una continua ricerca scientifica e tecnologica ma non solo. Tutti i prodotti LG per l’ospitalità hanno anche un’occhio di riguardo per il design più innovativo per andare incontro alle esigenze dei progettisti che vogliono realizzare soluzioni su misura per un hotel. Penso alla Linea Gallery di schermi con meno di 2 cm di profondità che spesso sono scelti dagli interior designer per camere e suite di lusso. Prodotti che insieme al design offrono anche quella tecnologia Oled che senza retro illuminazione regala colori profondi e qualità dell’immagine vivida. Ad essa si affianca la NanoCell: con retro illuminazione a led offre un’esperienza con effetto cinema che regala una visione al top da ogni angolazione. Sempre per il comfort dell’ospite LG ha creato la soluzione Procentric Direct: lavora dentro la tv e permette una comunicazione bidirezionale tra cliente e hotel. Che può da remoto aggiornare canali e servizi ma soprattutto inserire un’interfaccia grafica che fornisca servizi utili in tempo reale. Un assistente virtuale da consultare per ogni esigenza, senza contatti diretti in perfetta sicurezza. Anche in questo caso l’offerta LG è tailor made e può essere pensata a misura di hotel in fase di progetto tanto che sempre più spesso siamo chiamati da importanti studi di architettura per partecipare ai lavori di creazione di una struttura. Gli schermi tv LG sono poi Access Point al quale il cliente può collegare i propri dispositivi secondo la logica Byod, ‘bring your own device’. Documenti condivisi, app, programmi di intrattenimento: sullo schermo l’ospite può ricreare il suo mondo digitale in totale sicurezza (secondo la legislazione Gdpr in materia di privacy informatica) e con una qualità di utilizzo al top. Infine LG ha una gamma di prodotti ad hoc per la parte congressuale di un hotel: grazie alla tecnologia Led e al customizabile mix tra tecnica e design, ci sono prodotti ad alta luminosità perfetti per pareti grandi e utilizzo Mice che vanno oltre il classico formato in 16:9. E ancora lavagne interattive ‘touch screen’, facili da gestire perchè integrano il sistema Android e disponibili in formato da 55 a 86 pollici”.
Tra sostenibilità e ottimizzazione
Anche il focus sulla sostenibilità, ancor di più se intrecciato a quello per l’uso di una tecnologia innovativa, è destinato a caratterizzare i servizi al cliente dell’hotel del futuro. Con questa vision Pirelli ha creato una proposta di micromobilità che metta a disposizione dell’albergatore una soluzione insieme sostenibile e futuribile. Si tratta di Cycl-e around, sistema digitale e tecnologico che si fonda sulla fornitura di e-bike all’avanguardia. Grazie al loro design iconico, progettato dal brand monegasco di alta gamma Stajvelo, queste comodissime bici elettriche sono un plus legato anche al sempre più desiderato trend di esperienze “out of the room”. Le vacanze di domani saranno all’insegna di una fuga dal “chiuso”, causa pandemia e non solo, e di una ricerca di attività fisica e benessere. Con le e-bike Cycl-e around si può fare in modo sostenibile, usando mezzi ad alta tecnologia, con tutti i comfort, la sicurezza e gli strumenti digitali ad hoc compresi. Il canone per l’hotel comprende, oltre alla presenza delle bici, sia la fornitura di casco e accessori che una completa assistenza di manutenzione e una polizza assicurativa dedicata. Tutto in modalità paperless, poiché il servizio è gestibile dall’hotel su una piattaforma digitale. Infine Pirelli ha sviluppato anche l’app Cycl-e around che l’ospite può scaricare per avere a disposizione una guida turistica interattiva personalizzata.
“Come Electrolux Professional, azienda che opera da tempo nell’ospitalità e che unisce, sotto lo stesso marchio, una gamma completa di prodotti ad alte prestazioni per hotellerie, ristorazione, coffee&beverage e lavanderie professionali, studiamo sempre prodotti che possano essere all’avanguardia per efficienza di costi e di risultato, affidabilità, sostenibilità e che siano pure in grado di rendere più semplice e profittevole le quotidiane ma fondamentali operazioni di servizio che si svolgono in hotel”, spiega Alberto Bianchi, Hotel Chains Sales Manager Electrolux Professional. “Tra le proposte più innovative che offriamo agli imprenditori dell’accoglienza c’è OnE Connected: è una piattaforma web sviluppata, con tutta la sua lunga esperienza di brand che opera sul campo, da Electrolux Professional che consente di connettere le apparecchiature della cucina per monitorarne i parametri di funzionamento e i processi. Grazie a questo tool si può verificare in real time il funzionamento delle macchine e quindi ottimizzarne l’utilizzo, ridurne i costi di gestione e programmarne la manutenzione. Si tratta di un ottimo alleato che permette di gestire in modo efficiente l’attività e massimizzare i profitti, ma non solo: OnE Connected è doppiamente interessante perché permette all’albergatore di usufruire del beneficio fiscale del credito d’imposta del 50% legato a Transizione 4.0”.