Sulla base delle segnalazioni che arrivano dalle imprese, Assoturismo Confesercenti ha calcolato che il Green Pass abbia generato, al primo luglio 2021, 2,2 milioni di presenze straniere in più per la stagione estiva.
Un incremento significativo anche se non risolutivo, riferisce una nota dell’associazione. Rispetto al pre-pandemia, mancano ancora oltre 60 milioni di pernottamenti stranieri, un’assenza che penalizza particolarmente le città d’arte, “ma che potrebbe migliorare ulteriormente nei prossimi giorni grazie alle partenze ‘last minute’. Pesano, però, i nuovi elementi di incertezza legati al quadro epidemiologico e in particolare alle cosiddette varianti del virus”.
Il Green Pass è il documento che attesta l’avvenuta immunizzazione del viaggiatore, attraverso la guarigione dal Covid o tramite vaccino, oppure la negatività al Covid attraverso il tampone, e consente quindi di spostarsi all’interno dell’Unione europea.