Questa estate, Smartpricing ha ottimizzato la vendita di oltre 6.000 camere delle strutture ricettive che si sono affidate al suo algoritmo, gestendo 2 milioni di euro di prenotazioni in un giorno. La startup, che è un revenue management system di ultima generazione creato da Tommaso Centonze, Luca Rodella e Eugenio Bancaro, ha portato un aumento del fatturato delle strutture mediamente del +20 per cento.
“I nostri clienti hanno dei benefici sul fatturato anche con casi che superano il +40% – spiega Luca Rodella – perché mancava un sistema in grado di rinnovare il vecchio modo di stabilire il valore commerciale di una camera in modo dinamico. Uno dei nostri clienti ha avuto questa Estate un aumento del fatturato del 32,28% rispetto allo stesso periodo del 2019 e un tasso di camere vendute aumentato del 11,68%. La struttura non è cambiata nel tempo, semplicemente non sapeva che la chiave per ottenere la massima resa era nell’ottimizzazione del prezzo.”
Spesso, infatti, gli albergatori impostano i prezzi molto alti sopravvalutando la propria struttura, così quello che accade è che si ritrovano nel pieno della stagione con la struttura non totalmente al completo e per correre ai ripari abbassano i prezzi in maniera troppo drastica, svendendo così la loro offerta. In altri casi accade l’opposto e i prezzi sono troppo bassi. Inoltre, il 50% degli albergatori italiani tiene i prezzi fissi per ogni stagione. “Ma in un mercato molto dinamico come quello dell’hotellerie – aggiunge Rodella – questa modalità non funziona perché bisogna adattare i prezzi a seconda delle variabili che mutano mese dopo mese. Spesso i proprietari di strutture non sanno esattamente qual è il prezzo più basso a cui potrebbero vendere le loro stanze, perché non hanno coscienza delle loro spese variabili. Invece calcolandole, capirebbero il vero valore delle camere così da giostrarsi in determinati frangenti e periodi”.