Al via il primo corso di alta formazione in ‘Welcoming design’, nato dalla collaborazione tra Uno Milano – Università dell’Ospitalità e il Poli.design del Politecnico di Milano.
Durante la serata di presentazione alla Villa Reale di Monza, giovedì 23 settembre, Stefano Scaroni, imprenditore e founder di Uno Srl, tra gli ideatori del progetto insieme al narratore gastronomico Paolo Vizzari e allo chef stellato di Contraste Matias Perdomo, ha spiegato che: “Il nuovo corso in Welcoming design risponde a un’esigenza specifica di cura e attenzione nei confronti delle necessità dell’ospite, dando grande importanza alla relazione con lui e combinando soft e hard skills con l’intenzione di formare junior manager che siano attenti non solo agli aspetti tecnici ma anche a quelli più ampiamente culturali”.
L’idea rivolta ai giovani che vogliano aprirsi alle professioni di un mondo in piena evoluzione è, infatti, quella di costruire competenze culturali, comportamentali e sociali in grado di determinare la dimensione esperienziale degli ospiti che visitano in nostro Paese e le nostre strutture ricettive, sia in modalità fisica che virtuale. “Non sono le istituzioni a inventare i mestieri ma proprio i giovani – ha dichiarato l’assessore Fabrizio Sala -. I mestieri sono tanti e in evoluzione, c’è un interessante studio che spiega come i ragazzi che frequentano adesso la scuola primaria faranno al 65% un lavoro non ancora inventato. L’importante è saperli supportare e creare l’adeguata formazione per standardizzare i nuovi mestieri che si affacciano al mercato. In questo caso, la capacità di comunicare con gli altri, di creare l’empatia, di sapere accogliere e accompagnare le persone attraverso l’esperienza che stanno per vivere, costituiscono le competenze di una delle professionalità che, come dicono i giovani, spacca e spaccherà in futuro”.
La serata ha contribuito anche ad avviare un percorso di coinvolgimento rivolto a quelle aziende interessate al successo dell’offerta formativa di ‘Welcoming design’ e ha visto l’assegnazione di Honorary Fellowship a personaggi di riferimento come Carlo Riva, presidente L’Abilità, Associazione Onlus che sviluppa e gestisce servizi e progetti innovativi per i bambini con disabilità e le loro famiglie nelle aree dell’accessibilità e dell’inclusione, e il maître Alessandro Pipero.