Booking Holdings sempre più ‘big’. La grande Ota americana ha rilevato la piattaforma svedese di prenotazione voli ETraveli Group da Cvc Capital Partners per 1,63 miliardi di euro.
Il gruppo americano aveva già in essere una partnership con ETraveli dall’ottobre 2019, per supportare il nascente servizio di vendita biglietti aerei. Servizio che ha dimostrato una crescita rilevante, dato che nel terzo trimestre del 2021 la vendita dei voli ha riportato un aumento del 131% (attraverso diversi brand che fanno capo alla holding) rispetto allo stesso quarter del 2019. Il CEO Glenn Fogel ha attribuito la crescita in particolare alla nuova offerta voli di Booking.com, che era attiva in 27 Paesi. “Abbiamo analizzato le prenotazioni – ha dichiarato il CEO – e il 25% di queste sono fatte da nuovi clienti. E, aspetto ulteriormente importante, questi nuovi clienti cercano anche alloggi sulle nostre piattaforme. Abbiamo ancora molto lavoro da fare per riuscire a ottimizzare opportunità di vendita cross-selling”.
ETraveli Group manterrà la sua sede in Svezia e lo stesso staff. La piattaforma conta anche altre sedi in Grecia, Canada, India e Argentina, con 1.000 dipendenti in 20 divisioni.
L’acquisizione della piattaforma svedese va proprio in questa direzione, cioè quella di potenziare l’offerta dei voli in modo strutturato. Fogel sostiene anche che si assisterà a un ‘rimbalzo’ dei viaggi aerei in seguito allo stop di parecchi mesi dovuto alla chiusura delle frontiere come misura di contrasto alla diffusione della pandemia.
Si tratta della seconda acquisizione da parte di Booking nell’arco di due settimane, dato che aveva precedentemente rilevato la piattaforma b2b di distribuzione di hotel Getaroom per 1,2 miliardi di dollari. Riguardo ai conti di Booking Holdings, il terzo trimestre 2021 ha riportato un incremento dei ricavi a 4,7 miliardi di dollari, avvicinandosi alle revenue dello stesso quarter del 2019, quando totalizzava 5 miliardi di dollari.