“Inventiamo nuovi modi di godere l’albergo”. Con queste parole decise e che esprimono visione, Sofia Gioia Vedani, CEO di Planetaria Hotels, ha presentato alla stampa le otto nuove suite all’interno del ‘complesso’ dell’Enterprise Hotel di corso Sempione a Milano. Suite che richiamano la ‘vecchia Milano’ all’interno delle tradizionali case di ringhiera, con un’atmosfera che vuole accogliere il cliente avvolgendolo in un ambiente ‘cosy’, una sorta di nido, “per offrire piena libertà agli ospiti di essere realmente se stessi, senza condizionamenti né giudizi”.
Le nuove suite permettono quindi di immergersi in un momento ‘nesting mood’, come ci si trovasse a casa ma con tutti i servizi dell’hotel, con una privacy garantita dall’accesso separato dall’albergo e con un concetto alla base che ‘guarda lontano’ con nuove idee: “Abbiamo deciso di dare valore a quello che oggi ha più valore – ha illustrato la CEO di Planetaria – ovvero la riservatezza, l’identità del luogo e la possibilità di vivere momenti realmente autentici, senza sentirsi giudicati. Gli appartamenti sono rivolti a tutti, ritengo che oggi sia il momento di abbandonare le distinzioni tra mercato leisure, business e ‘bleisure’, perché, come la società sta uscendo dalle distinzioni di genere, non ha più senso catalogare i target in modo cristallizzato. Io voglio pensare alla ‘panhospitality’, cioè a un modello di accoglienza fluido, senza etichette”.
Gli arredi e l’interno delle suite sono stati realizzati in collaborazione con Moroso, il cui CEO Damir Eskerica, ha sottolineato durante l’evento di presentazione: “È cambiato il ruolo del design all’interno degli hotel: dieci anni fa era qualcosa di accessorio, non aveva l’importanza che adesso gli viene attribuita, soprattutto non era percepito come un elemento che serve per fare business. Il design è da considerare un investimento, non solo a livello di posizionamento dell’hotel ma anche per il funzionamento della struttura. Per noi l’hospitality è un business molto importante e in crescita, infatti il nostro fatturato è 50% casa e 50% contract. L’anno scorso, inoltre, abbiamo creato una linea di business dedicata, Moroso Contract”.
I lavori di recupero degli appartamenti, affacciati su una classica corte milanese, hanno mantenuto l’atmosfera allegra e colorata dei cortili meneghini, conservando alcuni elementi tipici come la graniglia, i voltini ad arco e le nicchie ricavate nei vani delle porte. I pavimenti richiamano elementi vintage presenti negli anni ’50 e ’60 nelle case sotto la Madonnina, come la palladiana, e i colori si declinano tra il classico ‘giallo Milano’ e i toni del rosso e dell’azzurro.
Per quanto riguarda Planetaria Hotels, che conta 11 hotel in Italia in proprietà e gestione, di cui Hotel Indigo Milan in franchising con Ihg, Vedani ha anticipato che il gruppo sta pensando a nuove aperture, anche in località leisure e non più solo urbane.