• ABOUT
  • PAMBIANCONEWS
  • DESIGN
  • BEAUTY
  • WINE & FOOD
  • REAL ESTATE
Nessun Risultato
Mostra tutti i risultati
NEWSLETTER
mercoledì, 18 Mag 2022
Hotellerie Pambianconews
  • HOME
  • News
    • Acquisizioni
    • Aperture & Restyling
    • Aziende
    • Benessere
    • Design
    • Destinazioni
    • Digital & Tech
    • Distribuzione organizzata
    • Finanza & Bilanci
    • Giro Poltrone
    • Hotellerie
    • Interviste
    • Italia
    • Ricerche
    • Saloni
    • Tendenze
    • Travel
    • Wine&Food
  • SUMMIT
  • Approfondimenti
  • Editoriali
  • TV
  • MAGAZINE
  • Academy
  • HOME
  • News
    • Acquisizioni
    • Aperture & Restyling
    • Aziende
    • Benessere
    • Design
    • Destinazioni
    • Digital & Tech
    • Distribuzione organizzata
    • Finanza & Bilanci
    • Giro Poltrone
    • Hotellerie
    • Interviste
    • Italia
    • Ricerche
    • Saloni
    • Tendenze
    • Travel
    • Wine&Food
  • SUMMIT
  • Approfondimenti
  • Editoriali
  • TV
  • MAGAZINE
  • Academy
Nessun Risultato
Mostra tutti i risultati
Hotellerie Pambianconews
Nessun Risultato
Mostra tutti i risultati
È boom di ville. La domanda guidata dagli stranieri

Villa I Tre Archi, nella provincia di Pisa

È boom di ville. La domanda guidata dagli stranieri

Di Vanna Assumma
22 Aprile 2022

Le prenotazioni di ville in Italia per i mesi maggio e giugno 2022 sono cresciute in maniera esponenziale rispetto agli scorsi anni, anche in confronto al periodo pre-Covid. Lo si evince dalle ultime rilevazioni dell’Osservatorio Emma Villas,  che si occupa di vacation rental, ossia di affitti brevi di ville e tenute di pregio, spesso con piscina e dotate di una serie di comfort di alto livello come sala hobby o campi da tennis.

Lo studio evidenzia che per il mese di maggio 2022 sono state effettuate (alla data del 30 marzo 2022) 346 prenotazioni, che equivalgono a 416 settimane prenotate. E il trend è in crescita anche se si considerano i dati per il mese successivo, giugno, dove si contano 710 prenotazioni pari a 906 settimane di vacanza. Se confrontati con gli anni passati, si tratta di un incremento nelle settimane prenotate di oltre il 1.100% rispetto a maggio 2021 e di quasi l’800% rispetto a giugno dello scorso anno.

La regione più gettonata – con 263 settimane già prenotate per maggio e 558 per giugno – è la Toscana, seguita dall’Umbria. Al terzo posto Marche, poi Emilia Romagna e – complice il clima che in quei mesi è già ‘estivo’ – si attesta la Sicilia. A sorpresa la Lombardia registra più settimane prenotate rispetto a regioni con maggiore vocazione turistica come Liguria, Sardegna e Lazio.

I protagonisti di questa domanda esponenziale sono turisti stranieri (il 95% delle prenotazioni attuali di Emma Villas), i quali optano per una vacanza nei mesi di maggio e giugno in Italia nell’ottica di un risparmio sui prezzi, trattandosi di bassa stagione. Prenotare a maggio e giugno, infatti, comporta un risparmio significativo per i vacanzieri che può arrivare anche a 2.500 euro a settimana: il costo medio di una prenotazione a maggio in una tenuta di pregio, infatti, si attesta intorno ai 4.200 euro, per salire a quasi 5mila euro nel mese di giugno, mentre arriva a sfiorare i 7mila euro nell’alta stagione.

I turisti che hanno prenotato sul portale Emma Villas nel mese di maggio provengono da Gran Bretagna, Germania, Olanda, Svizzera, Belgio e Danimarca. Non mancano le presenze di ‘lungo raggio’, in particolare da Usa (al secondo posto nel ranking di chi ha prenotato di più) e Canada, ma anche da Sud Africa e Australia.

Si può parlare quindi di una sorta di ‘alta stagione anticipata’, di cui il fondatore e CEO di Emma Villas Giammarco Bisogno ne riporta il valore percentuale: “ Le prenotazioni per i mesi di maggio e giugno rappresentano oltre il 30% del totale booking registrato ad oggi per tutto il 2022, dato significativo se si compara al 12% registrato lo scorso anno. Maggio e giugno sono mesi perfetti per questa tipologia di vacanza, con le giornate già lunghe e calde, le piscine delle nostre ville in funzione e le città d’arte non così affollate. Anche il fattore risparmio gioca un ruolo sempre più importante. Inoltre, dobbiamo tenere presente il fenomeno ormai consolidato degli smart workers che potrebbe spingere i cosiddetti ‘nomadi digitali’ ad affittare una villa con tutti i comfort nei pressi di un borgo in campagna o a pochi passi dal mare”.

Considerando l’intero anno, va detto che anche gli italiani si sono avvicinati a questa tipologia di soggiorno. In totale, le prenotazioni di italiani e stranieri già ricevute per il 2022 hanno fatto registrare un incremento del 275% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno ma anche un + 80% rispetto al 2019, anno in cui ancora non erano stati introdotti blocchi o restrizioni ai viaggi. Da segnalare il caso dell’Abruzzo che, nonostante un numero limitato di proprietà sul territorio, fa già registrare il tutto esaurito per l’alta stagione.

InviaCondividiInvia
Nessun Risultato
Mostra tutti i risultati
  • HOME
  • News
    • Acquisizioni
    • Aperture & Restyling
    • Aziende
    • Benessere
    • Design
    • Destinazioni
    • Digital & Tech
    • Distribuzione organizzata
    • Finanza & Bilanci
    • Giro Poltrone
    • Hotellerie
    • Interviste
    • Italia
    • Ricerche
    • Saloni
    • Tendenze
    • Travel
    • Wine&Food
  • SUMMIT
  • Approfondimenti
  • Editoriali
  • TV
  • MAGAZINE
  • Academy
NEWSLETTER

Pambianconews - All rights reserved