L’azienda valtellinese ha dato forma al progetto firmato dallo Studio Marco Piva per l’Hotel Palazzo Nani, nel cuore di Cannaregio. Il recupero del palazzo storico valorizza gli spazi comuni, aperti alla città.
Nel cuore del sestiere di Cannaregio, una zona di Venezia particolarmente suggestiva e ‘autentica’, il Radisson Collection Hotel Palazzo Nani riporta allo splendore un palazzo storico signorile del Cinquecento appartenuto all’antica famiglia Nani, attiva nella vita politica, sociale e culturale della Serenissima.
È tra le più recenti e prestigiose realizzazioni di Concreta, l’azienda di Postalesio specializzata nell’interior contract d’eccellenza per alberghi, spazi commerciali e aree residenziali.
La particolare natura di questo antico palazzo e la complessa logistica che richiede l’esecuzione di lavori in laguna hanno rappresentato una sfida affrontata e vinta dall’azienda valtellinese grazie a una essenziale attenzione al dettaglio e alla capacità di avere una visione d’insieme, quasi globale nell’approccio di recupero.
SPAZIO ICONICO
Radisson Group ha voluto trasformare questa dimora storica in un hotel di 52 camere e suites e 3 appartamenti privati, entrato nella catena Radisson Collection. Uno spazio in cui l’ospitalità trova la sua massima espressione nell’offerta di strutture iconiche, che riflettono il carattere del territorio e del luogo, coniugando le atmosfere di un soggiorno dal sapore ‘autentico’ con il comfort di un design di alto profilo.
Per questo Concreta – che ha realizzato tutti gli spazi comuni su progetto dello Studio Marco Piva – ha dato forma al concept di arredo ‘box-in-the-box’ dello studio di architettura teso a mantenere intatta la forte identità storica del palazzo, arricchendola con un linguaggio di elegante contemporaneità. E sono stati utilizzati anche alcuni dei reperti recuperati per arricchire l’arredo delle sale e del giardino.
HOTEL APERTO ALLA CITTÀ
La realizzazione delle aree comuni in questo progetto assume un significato particolare, in quanto l’hotel è stato concepito come un luogo di ospitalità aperto alla città e fruibile da parte di coloro che desiderano godere del ristorante, del giardino ‘segreto’ e del lounge bar. Il dialogo continuo e la piena sintonia che ha caratterizzato la collaborazione tra i progettisti dello Studio Marco Piva e il team di Concreta – dalla scelta dei colori e dei materiali alla condivisione dei prototipi – ha consentito di tradurre il concept ispiratore in una realizzazione di alto profilo, pienamente rispondente ai contenuti e alle esigenze del progetto e del committente.