È arrivata in Europa dove resterà per la stagione estiva 2022 Wonder of the Seas, l’ultima ammiraglia della compagnia di navigazione Royal Caribbean che oggi è anche la nave più grande al mondo. Dal porto di Barcellona, proprio da inizio maggio, la nave dà il via a una stagione di vacanze attraverso i mari europei che toccheranno anche i porti italiani e in particolare Roma (Civitavecchia), La Spezia e Napoli.
Nella città catalana Gianni Rotondo, general manager Gsa Emea di Royal Caribbean Group, ha raccontato a Pambianco Hotellerie lo stato dell’arte della compagnia e le previsioni e gli obiettivi a breve e medio termine: “Abbiamo grandi aspettative per il 2022 e in particolare per la seconda parte dell’anno quando prevediamo di tornare ai numeri del 2019, e anzi di superarli. E le alte percentuali di prenotazione, che per il mercato italiano nelle ultime 4 settimane hanno superato di tre volte quelle del 2019, lo confermano. A bordo delle nostre navi nel 2019 eravamo arrivati a ospitare 16mila turisti italiani, dopo però una serie di anni in calo, partendo dai 60mila del 2012. Adesso invece, grazie anche all’esperienza unica al mondo disponibile a bordo di Wonder of the Seas, vogliamo aumentare l’offerta di prodotto per il mercato italiano e ricostruire la nostra presenza sulla Penisola per crescere con grande ritmo. Le nostre crociere sono un prodotto internazionale, basti pensare che i ricavi di bordo rappresentano il 40% di quelli della compagnia grazie a casinò, shopping e attività wellness. Ma quando le navi sono in Europa, il prodotto viene modulato per avvicinarsi molto di più alle esigenze anche degli italiani. Oltre a ciò si tratta comunque di vacanze ideali per famiglie, che costano un po’ di più della media del mercato nazionale del cruising, a fronte di una proposta però di maggiore qualità, sia nelle strutture delle cabine che nei servizi di bordo”.
E proprio in quest’ottica di ripartenza opera tutta la strategia di Royal Caribbean Group che attualmente ha una flotta globale di 63 navi essendo proprietario e operatore di tre brand (Royal Caribbean, Celebrity Cruises e Silversea Cruises) oltre che proprietario al 50% di una joint venture che gestisce Tui Cruises e Hapag-Lloyd Cruises. In tutti i mercati infatti, le prenotazioni nel primo trimestre del 2022 sono state superiori a quelle del quarto trimestre del 2021, e per tutto il primo trimestre le prenotazioni sono migliorate ogni settimana. Proprio poi come accade alle prenotazioni sul mercato italiano, a marzo e aprile i volumi globali sono stati significativamente più alti rispetto allo stesso periodo del 2019. Tanto che il gruppo – che è quotato alla Borsa di New York – prevede un ritorno all’utile netto per la seconda metà del 2022.
“Dopo la grande chiusura dovuta alla pandemia – conclude Gianni Rotondo – siamo ripartiti già a dicembre 2020 a piccoli step navigando da Singapore. Finalmente però entro questo mese di maggio avremo tutte e 63 le navi in mare, compresa ovviamente l’ultima arrivata Wonder of the Seas che è una delle due nuove navi che abbiamo varato durante la pandemia; mentre la prossima, Utopia of the Seas, è in costruzione e sarà pronta nel 2024”. Secondo le statistiche del gruppo infine le navi che hanno operato nel primo trimestre 2022 hanno raggiunto un fattore di riempimento medio del 59% con una crescita costante, tanto che il dato di marzo era del 68%. E anche i ricavi totali per giorno di crociera dei passeggeri nel primo trimestre 2022 sono aumentati del 4% rispetto ai livelli record del 2019.