Erano già nell’aria diverse ipotesi per il rilancio degli alberghi storici del Lido di Venezia, e ora si è messo un punto sulle tante domande. L’hotel Excelsior, di proprietà di un fondo gestito da Coima Real Estate, è stato ceduto a London & Regional Hotels, già principale quotista del fondo stesso, con alcuni cespiti ancillari, tra cui le concessioni delle spiagge prospicienti, per un valore che eccede il valore di perizia dei beni ceduti. Coima non rileva l’entità del prezzo di vendita, ma a quanto riporta Corriere.it è di poco superiore a 100 milioni di euro.
Coima rivela che l’accordo rappresenta il raggiungimento di un traguardo rilevante nella ristrutturazione finanziaria del fondo Lido di Venezia II, situazione generatasi con la precedente gestione di Est Capital Sgr cui era stata ordinata l’amministrazione straordinaria dal Mef nel 2014. Coima infatti ha dovuto fronteggiare un lascito di indebitamento finanziario che ad oggi ammonta a circa 137 milioni di euro, di cui 92 milioni relativi all’Hotel Excelsior e beni ancillari e 45 milioni al compendio dell’Hotel Des Bains. Quest’ultimo (altro asset di proprietà del fondo) è rientrato nell’ambito della transazione, perché L+R ha reso disponibili ulteriori risorse destinate alla ristrutturazione dei finanziamenti originari dell’Hotel Des Bains, favorendo il relativo piano di valorizzazione.
Tornando all’Excelsior, il gruppo inglese, che gestisce oltre 30mila stanze in prestigiosi hotel del mondo, è sia proprietario sia gestore del 5 stelle in Laguna, e completerà il piano di riqualificazione dell’immobile già iniziato da Coima.
Per quanto riguarda il programma di recupero dell’Hotel Des Bains, chiuso nel 2010 da Est Capital Sgr, non verrà perseguita la precedente strategia che aveva avviato il frazionamento in residenze di lusso iniziando i lavori di smantellamento e di demolizioni interne, poi interrotti esponendo l’edificio ad un progressivo e accelerato degrado. Esclusa quindi l’operazione di trasformazione residenziale, ritenuta non sostenibile né economicamente, né culturalmente rispetto al ruolo storico dell’albergo, e al fine di consentire una soluzione complessiva per rilanciare gli alberghi storici del Lido di Venezia, la società ha presentato al ceto bancario un piano di ricapitalizzazione di 150 milioni di euro finalizzato a riabilitare l’Hotel Des Bains nel rispetto della sua destinazione originaria e nell’ottica del rilancio di un patrimonio storico-culturale nazionale. Questo consente un piano di recupero sostenibile per il credito generato dalla gestione Est Capital, ammontante – dopo la cessione di Hotel Excelsior – a 45 milioni di euro, mantenendo la possibilità di generare benefici anche per i quotisti storici.
Se gli istituti di credito approveranno la ricapitalizzazione, verrà quindi cercato un operatore per la gestione dell’hotel e della spiaggia.