Qc Terme ha presentato la campagna autunno/inverno 2022 in una cornice onirica firmata dall’artista e illustratore Lorenzo Petrantoni all’interno dell’antico casinò di San Pellegrino Terme, dal 2014 parte del gruppo. ‘Wellness in Wonderland O’Clock’ è il tema ideato per “ricordare alle persone che ci sono dei modi a volte non convenzionali per dedicare del tempo a se stessi, agli amici, alle compagnie”, racconta a Pambianco Hotellerie Francesco Varni, CEO per lo sviluppo e i corporate affairs.
Un concept proposto in un momento in cui il gruppo guidato dai fratelli Saverio e Andrea Quadrio Curzio sta performando “molto bene su tutte le strutture e le previsioni a livello di fatturato sono di eguagliare o addirittura superare i numeri del 2019, chiuso a poco meno di 90 milioni”, annuncia Varni. Concorre al risultato anche il centro di recente aperto a New York, che si somma alle realtà già presenti a Bormio, Prè Saint Didier, Milano, Torino, Monte Bianco, San Pellegrino, Roma, Val di Fassa e Chamonix Mont Blanc.
Buone performance nonostante la situazione contingente. “Il caro energia impatterà in modo significativo la nostra marginalità. Oggi paradossalmente il tema dell’energia non è pagarla di più, ma riuscire ad averla a disposizione”, prosegue Varni. “Le nostre sono strutture che hanno bisogno di energia, fortunatamente il riscaldamento in alcune di esse è ottenuto attraverso l’utilizzo di attrezzature non tradizionali, come le pompe di calore o il teleriscaldamento. In tutti i centri siamo da sempre improntati al risparmio energetico e quindi questo qualche punto di vantaggio ce lo dà, ma stiamo cercando di intervenire dove possiamo anche grazie alle norme che recentemente sono entrate in vigore”.
Dei rincari, tuttavia, non ne risentiranno le tariffe. “Quando interveniamo sulle tariffe è in rapporto ai servizi e al miglioramento dell’offerta al nostro pubblico”, afferma il manager, sottolineando che oggi “ogni sforzo sarà diretto a evitare che l’incremento dei costi si rifletta sugli utenti”.
