Archiviato un 2021 brillante, la storica struttura in Engadina ha svelato con l’estate 2022 camere e suite rinnovate, oltre a servizi che guardano alle esigenze degli ospiti. Il GM Markus Tauss non nasconde l’ottimismo.
L’estate 2022 si è aperta con la nuova direzione di Annika Sosnizka-Tauss e Markus Tauss, che hanno potuto contare su un ritorno in piena forma per il Cresta Palace Hotel di Celerina. La storica struttura dell’Engadina, che dal 1906 accoglie i turisti più riservati a breve distanza dalla piazza glamour di Sankt Moritz, ha svelato in apertura di stagione 40 nuove camere e suite curate in ogni dettaglio e i primi numeri mostrano un’ottima risposta degli ospiti. Dopo un 2021 definito ‘brillante’, il 2022 sembra mantenere l’abbrivio con una tenuta in linea rispetto alla passata stagione. E l’inverno potrebbe dare un impulso ulteriore, grazie ai nuovi servizi della struttura, dall’edutainment per ragazzi ai 1200 mq della SPA Vita Pura. Per questo il general manager Markus Tauss non nasconde soddisfazione e ottimismo.
Tauss, qual è stata la performance nel 2021? E quali sono le previsioni per il 2022?
Abbiamo avuto una stagione 2021 eccezionale. La nuova gamma di servizi è interessante per gli ospiti e per quelli di ritorno e anche l’anno in corso sta andando bene, in linea con il 2021. Siamo però consapevoli del fatto che abbiamo approfittato delle restrizioni legate al Covid, per cui molti sono rimasti in Svizzera per le vacanze e anche qui nella splendida Engadina.
Qual è il mutamento più significativo dopo il Covid?
Riteniamo che ci sia stato un cambiamento permanente nel modo in cui apprezziamo il tempo insieme. Le persone sono più caute, meno spensierate, ma anche molto più grate per ogni incontro in persona. La natura e le montagne vengono gustati consapevolmente. Molti conoscevano l’Engadina in inverno, ora hanno imparato ad amarla d’estate. E nonostante si possa viaggiare nel mondo preferiscono tornare qui. Rileviamo che la pianificazione, e dunque le prenotazioni, sono più a breve termine rispetto al pre-pandemia. E avendo digitalizzato completamente l’hotel possiamo reagire in modo molto rapido e flessibile.
Cosa è cambiato nella vostra offerta?
Molto da quando abbiamo assunto la gestione, a metà 2020. Questo è un classico e ‘venerabile’ Grand Hotel svizzero, cerchiamo di unire tradizione e modernità, di essere più aperti e cordiali. Abbiamo cambiato la comunicazione e il modo in cui ci presentiamo. Abbiamo creato un’ottima offerta per famiglie, ampliato quella per appassionati di cucina, abbiamo reso più attraente il giardino e in generale modificato l’area food & beverage con nuovi menu e molti prodotti locali. Inoltre, in inverno siamo tra le poche strutture con collegamento diretto ski in-ski out in Engadina e gli ospiti possono provare gli sci del brand Anavon, nostro partner esclusivo, mentre in estate sono a disposizione e-bike di ultima generazione.
Come state innovando lo standard di servizio?
Nella stagione estiva 2022 abbiamo iniziato con 40 camere completamente rinnovate nel nuovo Cresta Design. Il management è stato coinvolto nella progettazione. L’hardware in hotel è una cosa importante, ma secondo noi è più importante il software, l’anima della struttura, il nostro team. Cerchiamo di pensare in maniera nuova, di sorprendere i nostri ospiti.
Come mantenete lo standard alto per essere un luogo iconico?
Puntiamo sulla formazione per tutti i dipendenti e cerchiamo di dare a tutti la possibilità di crescere. Ogni membro del team, dal tirocinante al management, ha la massima indipendenza decisionale possibile.
Come si integra l’offerta f&b nei vostri progetti?
Abbiamo introdotto il ‘dine around’, per cui l’ospite ha l’opportunità di scoprire diversi outlet culinari. Abbiamo avviato un nuovo ristorante asiatico, l’Asia 75, dopo il successo del pop-up Thai per due stagioni. Organizziamo eventi culinari con i viticoltori del territorio, ad ottobre c’è un Sicilian Food Festival con l’hotel partner Villa Neri Etna Resort & Spa dalla Sicilia.
Come si svilupperà l’hospitality leisure nei prossimi 10 anni?
Crediamo che le tendenze già visibili diventeranno più forti e importanti. Le persone cercano camere spaziose, spazio nella natura e nelle strutture. Lo spazio è il nuovo lusso. È poi richiesta un’accoglienza più customizzata e un servizio personalizzato. Le persone cercano tranquillità, esplorano la natura, sperimentano cose nuove. Ed è esattamente ciò che noi del Cresta Palace Celerina proponiamo.