Sui media sta rimbalzando la notizia che la conglomerata cinese Fosun, a cui fa capo Club Med, abbia intenzione di mettere in vendita il tour operator francese. E che nella partita stia entrando anche Investindustrial di Carlo Bonomi, interessato all’acquisto. Club Med interviene direttamente con una nota che non smentisce ufficialmente la notizia perché si limita a sottolineare “non pertinente” l’affermazione che Fosun stia considerando di vendere Club Med. Contattato da Pambianco Hotellerie, l’ufficio stampa del gruppo francese non offre ulteriori delucidazioni in merito.
Fosun, continua la nota, prevede di dismettere da 7 miliardi a 11 miliardi di euro di attività non fondamentali per rafforzare la propria struttura finanziaria, mentre si sforza di concentrarsi sulla sua attività di consumo orientata alla famiglia. In questo processo, il gruppo considera come risorse principali il settore farmaceutico, del commercio al dettaglio e del turismo, nonché il settore assicurativo.
Nello specifico di Fosun Tourism Group, a cui fanno capo Club Med, Thomas Cook Travel e Atlantis Sanya, il primo semestre 2022 ha un volume d’affari quasi raddoppiato. L’ebitda rettificato è passato da un negativo di 72 milioni di euro da gennaio a luglio 2021, a causa dell’impatto della pandemia a livello globale, a 169 milioni di euro nei primi sei mesi del 2022.
Inoltre, la nota continua dicendo che la ripresa di Club Med dimostra l’importanza della sua strategia, pienamente supportata da Fosun. Club Med ha aumentato nel primo semestre 2022 il suo volume d’affari di oltre il 300% rispetto allo stesso periodo del 2021, portandolo a 811 milioni di euro, e portando il suo reddito operativo a 60 milioni di euro. Sulla base delle prenotazioni per il secondo semestre, in aumento del 14 % rispetto al pre-pandemia, e grazie all’efficienza del suo modello di alta gamma, ‘glocal and happy digital business’, Club Med dovrebbe tornare quest’anno a redditività netta.
Inoltre, chiosa la nota del tour operator, il debito di Fosun non ha alcun impatto sulle operazioni di Club Med, in quanto Club Med è finanziato da un gruppo indipendente di banche francesi ed internazionali, senza alcuna controgaranzia da parte di Fosun.