Continua la corsa dei members club Soho House, che da quota 38 houses attuali prevede di arrivare a quota 41 ad inizio 2023 (con nuove aperture a Stoccolma, a dicembre, e Bangkok il prossimo anno). E per la prima volta approda anche in America Latina. La meta scelta è Città del Messico, dove aprirà le porte Soho House Mexico City in una casa restaurata situata nel cuore di Colonia Juárez, il fulcro dell’attività internazionale del luogo.
Precedentemente residenza privata, Soho House Mexico City riflette le influenze storiche francesi e l’eredità barocca. La proprietà comprenderà, oltre alla ‘house’, anche una dependance, ospitando inoltre tre bar e lounge, un ristorante e un cortile con sala da pranzo all’aperto. Soho House Design, il team interno di Soho House, curerà gli spazi con un mix di mobili su misura realizzati localmente e pezzi vintage di designer messicani e stranieri. Sarà, inoltre, presente una collezione d’arte di oltre 100 opere di artisti con sede o formati in Messico. I giardini saranno impreziositi da una piscina all’aperto, che offre posti a sedere al coperto e non, con un bar Pool House e una sala da pranzo che evoca il romanticismo di una serra europea, caratterizzata da interni luminosi pieni di verde.
Le candidature per iscriversi e diventare socio del club sono ufficialmente aperte, permettendo di accedere solo ai membri e ai loro ospiti a Soho House Mexico City. L’appartenenza alla membership ‘Local House’ dà accesso a Soho House Mexico City, mentre l’abbonamento ‘Every House’ consente di visitare le Soho House in tutto il mondo.
“Città del Messico è un’entusiasmante apertura per Soho House in quanto segna la nostra prima sede in America Latina” ha dichiarato Jarrett Stuhl, Chief Operating Officer, Soho House the America. “Siamo presenti in città dal 2017 attraverso il nostro programma Cities Without Houses e siamo lieti di portare uno spazio fisico che sia allo stesso tempo storico e grandioso. Questa casa è uno dei nostri progetti di design più ambiziosi e non vediamo l’ora di accogliere i nostri membri e futuri membri per sperimentare la ricca e vibrante cultura di Città del Messico”.
Il recente cambio manageriale ai vertici del gruppo non ha fermato l’espansione del marchio. Solo la settimana scorsa il fondatore di Soho House Nick Jones aveva infatti ha annunciato le sue dimissioni nel ruolo di CEO dalla società, nota come Membership Collective Group (Mcg), passando il testimone al presidente della società Andrew Carnie.