Il celebre torneo di golf si terrà a Roma il prossimo settembre: 800 milioni di appassionati collegati da tutto il mondo, un finanziamento da parte del governo di 60 milioni di euro e sono già sold out gli hotel di lusso della Capitale.
La Ryder Cup di golf è il terzo evento sportivo più seguito al mondo, dopo i giochi olimpici e la finale mondiale dei campionati di calcio. Ideata dal mercante inglese Samuel Ryder nel 1927, ha sempre visto la contrapposizione tra la squadra Usa e quella UK (dal 1979 ai britannici si è unito anche il resto dell’Europa) e solo in due edizioni il campo di gara, durante il turno europeo, si è trovato fuori dalla terra di Albione (in Spagna nel 1997 e in Francia nel 2018). Questi elementi danno l’idea del valore della scelta di Roma per l’edizione 2023, un’opportunità per rilanciare l’immagine sfuocata della città negli ultimi anni, ma anche la possibilità di un effettivo rilancio del territorio visto gli importanti benefici economici attesi.
IL VALORE DELL’EVENTO
La competizione si svolgerà dal 29 settembre all’1 ottobre presso il Marco Simone Golf & Country Club alle porte di Roma (Guidonia), una location dal grande fascino storico con un impianto sportivo all’avanguardia scelto per le sue caratteristiche di elevata spettacolarità. “Il percorso è stato lungo e complesso” – spiega Gian Paolo Montali, dal 2016 Direttore Generale del Progetto Ryder Cup 2022 ma con un passato da allenatore e dirigente sportivo vincente nella pallavolo ed un’esperienza nel board della Juventus Fc. “Siamo stati scelti – aggiunge – grazie ad un programma di valorizzazione del territorio e sviluppo golfistico della durata di 12 anni che prevede, tra le altre iniziative, di portare il golf nelle scuole, abbracciare l’inclusione sociale ma anche la realizzazione di eventi “road to road” per avvicinare gli appassionati e i tantissimi curiosi a questo meraviglioso sport. Tutte le istituzioni, governo in testa, hanno avuto un ruolo determinante in questa vittoria che è sì di Roma ma dell’intero sistema Italia”. Il manager spiega che l’evento ha richiesto un finanziamento da parte del governo di 60 milioni di euro a cui vanno aggiunti ulteriori 50 milioni necessari per adeguare la mobilità nelle zone limitrofe al campo di gara per un indotto che si stima essere compreso tra i 500 milioni ed il miliardo di euro. “I biglietti – continua Montali – sono andati esauriti dopo appena 45 minuti dall’inizio delle vendite. Nel prossimo one year to go che ci separa dalla cerimonia di apertura della Ryder Cup lavoreremo affinché tutto sia perfetto, avremo gli occhi di più di 800 milioni di appassionati collegati da tutto il mondo. Nulla sarà lasciato al caso”.
HOTEL SOLD OUT
Tutto pronto anche per la ‘golden age’ capitolina dell’accoglienza. Il Rome Cavalieri, A Waldorf Astoria Hotel sarà l’hotel ufficiale della Ryder Cup 2023. Alessandro Cabella, Area General Manager, ha dichiarato: “Questo significa che l’hotel sarà completamente occupato dall’organizzazione, dai team e dagli sponsor dell’evento. Questo risultato è merito dell’ottimo lavoro del team del Rome Cavalieri e della continua collaborazione che Hilton ha coltivato negli ultimi anni con i più prestigiosi golf tour, oltre che con la Ryder Cup”. Per Giuseppe De Martino, General Manager di The St. Regis Rome, storico albergo della capitale da sempre espressione di lusso ed eccellenza, la vision è chiara: “Gli eventi di portata mondiale come la Ryder Cup sono fondamentali per questa città, non solo per il sold-out che abbiamo registrato già da più di un anno ma soprattutto per gli eventi culturali, di intrattenimento che si stanno organizzando e per tutto il settore del turismo capitolino in grado di attrarre risorse e fungere da volano per molteplici opportunità di business. In quel periodo saremo il salotto romano per i nostri ospiti nazionali ed internazionali (non solo Usa ed Europa ma anche Australia e Messico) con eventi incentrati sull’enogastronomia romana, concerti, mostre e incontri culturali pensati ad hoc. Abbiamo messo a disposizione non solo le nostre suite ma anche parte delle oltre 160 camere di cui disponiamo per offrire loro il meglio della nostra accoglienza”. Il general manager sottolinea che Roma ha un enorme bisogno di ospitare grandi eventi non solo sportivi ma anche culturali, nel fashion e nel segmento del lusso, che possano fungere da driver per elevare il Pil cittadino e contribuire a migliorare i servizi per i suoi abitanti (mobilità, infrastrutture viarie, luoghi e parchi pubblici). In altre parole: occorre destagionalizzare i flussi così come avviene in tutte le capitale europee.
Soddisfatta anche Loredana Brescia, Director of sales & marketing dell’Hotel d’Inghilterra Roma – Starhotels Collezione: “Le richieste dagli organizzatori sono arrivate più di un anno fa e sono venuti a ispezionare l’albergo in tempi ancora non sospetti. Sono rimasti affascinati dall’atmosfera del palazzo storico e dalla straordinaria location del nostro albergo, ma hanno convenuto che, trattandosi di un boutique hotel con un inventory limitato di camere, sarebbe stato possibile riservarle a pochi eletti tra i loro Vip e a numerosi viaggiatori internazionali già nostri ospiti abituali che si muovono con prenotazioni individuali. Settembre è da sempre considerata alta stagione per il turismo romano per cui non abbiamo avuto un incremento degno di nota rispetto al normale periodo. Ci stiamo organizzando, sia prima che dopo la Ryder Cup, per accogliere gli appassionati di questo sport nel Resort Terme di Saturnia, dove, oltre alla spa, abbiamo un meraviglioso campo da golf, per continuare a vivere l’esperienza sportiva con un’attenzione particolare anche al benessere. La clientela è principalmente americana e anche molti ospiti britannici. Ci chiedono esperienze esclusive, visite private, eccellenze eno-gastronomiche e shopping nelle boutique soprattutto dopo gli orari di chiusura al pubblico”.
“Da oltre un anno abbiamo bloccato le migliori camere per gli sponsor che trasversalmente vedono nel golf un modo di fare business veicolando anche i loro brand – spiega Anna Gricini, regional sales marketing Director per Italia Rocco Forte Hotels –. Dai nostri top clients sono arrivate richieste di prenotazioni nei giorni precedenti la Ryder Cup, soprattutto perché mettiamo a disposizione il nostro Verdura Resort in Sicilia con due campi da golf da 9 e 18 buche. È un evento senza precedenti per la città e vogliamo creare le condizioni per prolungare gli itinerari anche verso altre location della nostra catena come quelle in Sicilia e in Puglia. Per i clienti Vip le prenotazioni arrivano attraverso dei travel advisor affidabili che sanno gestire perfettamente tematiche come sicurezza e spostamenti. Per dare qualcosa in più a questa esperienza, insieme alla Imago Artis Travel (una Elite Destination Company romana, ndr) proporremo delle visite esclusive negli angoli più nascosti della Capitale per rispondere ai bisogni di una clientela esigente, alto spendente e con poco tempo a disposizione. La maggior parte degli ospiti arriverà dagli Usa, dal Canada e dalla Australia ma abbiamo molte prenotazioni di europei e britannici. Sui prezzi qualche ritocco legato ai recenti incrementi dei costi energetici è stato necessario”.
F&B AVANTI TUTTA
Altissimo sarà il livello dell’offerta food & beverage con l’intento di rappresentare e comunicare l’eccellenza e la genuinità dei prodotti enogastronomici italiani. Giuseppe Fontani, COO di Gokto Hospitality Group e consulente F&B di Ryder Cup, ha infatti dichiarato: “Ad occuparsi di questa importate evento sarà La Torre che proporrà un menu molto ricercato disegnato dallo chef stellato Domenico Stile. Nei tre chalet principali (Founders, Partners, Club 1927) ogni giorno verranno deliziati i palati di oltre 5.000 persone. I pasti serviti giornalmente supereranno invece le 100mila unità. Per il beverage di lusso posso dire che i principali partner saranno Antinori e Moët & Chandon”. Alta qualità, professionalità e attenzione ai dettagli per un evento in grande stile dove la sfida non sarà soltanto sul campo da golf ma anche in città, con gli hotels e le location più esclusive, i locali di tendenza e i migliori ristoranti scelti dagli sponsors pronti ad offrire ai loro ospiti un’esperienza che si preannuncia essere davvero indimenticabile. Roma è impaziente di tirare il suo primo tee-shot.