Indiscusso il fascino della Costiera amalfitana presso i turisti internazionali, ma il territorio presenta molte criticità e l’intenzione delle amministrazioni è di renderlo ancora più lussuoso e agevole. Infatti, secondo quanto riferisce l’ufficio stampa di Minor Hotels, è previsto un progetto di riqualificazione nel piano di sviluppo presentato dal Comune di Amalfi, che si sposa con la scelta del gruppo asiatico dell’hotellerie di trasformare la gestione del Grand Hotel Convento di Amalfi dall’attuale Nh Collection al brand di lusso Anantara, entrambi appartenenti a Minor Hotels.
L’arrivo del brand Anantara in Costiera, continua la nota stampa del gruppo, contribuirà ad accrescere il prestigio internazionale del territorio, grazie alla notorietà del marchio che si rivolge a una clientela di alto livello proveniente da tutto il mondo e abituata all’eccellenza del lusso asiatico, dove
Anantara ha le sue radici. “L’indotto – prosegue la nota – sarà forte anche per l’intera zona: grazie al progetto, sono previste decine di nuove assunzioni, sia stagionali che non, che daranno l’opportunità di confrontarsi con una nuova realtà internazionale e dinamica, oltre che favorire una maggiore occupazione sul territorio. Nell’ambito delle attività di sales & marketing previste dalla struttura, saranno realizzate diverse iniziative di comunicazione legate al settore luxury e attività commerciali in tutti i 54 Paesi dove Minor Hotels è attiva, al fine di favorire in Costiera il meglio del turismo internazionale. Per soddisfare gli elevati standard qualitativi del gruppo, è previsto, nel corso dell’anno, l’inserimento in hotel di nuove figure professionali con il compito di rafforzare il team e contribuire con nuove expertise al settore dell’ospitalità di alta gamma”.
Tornando allo storico albergo della Costiera amalfitana, che si trova all’interno di un ex convento dei frati Cappuccini del XIII secolo, arroccato su una scogliera a 80 metri sul livello del mare, è previsto un restauro per riportarlo al suo splendore originale, con le camere completamente rinnovate, così come i ristoranti e la nuova Spa.
Nel rispetto del design dell’edificio che risale a 800 anni fa, Minor Hotels rinnoverà le camere e gli spazi comuni, mentre la chiesa tardo-barocca che occupa la
proprietà, una destinazione popolare per le cerimonie nuziali, beneficerà di un restauro conservativo dell’altare in marmo e del pavimento in maiolica. Per mantenere continuità con il patrimonio storico dell’edificio, le 52 camere e suite vedranno preservati i pavimenti in piastrelle, i soffitti a volta e le pareti imbiancate a calce. L’esperienza di ospitalità firmata Anantara, invece, sarà esaltata attraverso l’utilizzo di tessuti pregiati, mobili di design e pezzi di arte contemporanea di provenienza locale uniti ai più recenti comfort high-tech. Le suite conserveranno le terrazze con piccole piscine e vedute sulla Costiera, mentre la zona del resort con la piscina sarà ridisegnata con arredi su misura e arricchita da un progetto di pizzeria gourmet.
Le aree bar e lounge saranno valorizzate da una nuova illuminazione più calda, tappeti realizzati con fibre naturali e sedute in tonalità crema. Il ristorante principale, Il Ristorante Dei Cappuccini, continuerà a proporre la cucina e i sapori della tradizione mediterranea grazie all’estro dello chef Claudio Lanuto, e sarà impreziosito da arredi di lusso studiati ad hoc e da boiserie in linea con il nuovo design dell’hotel. Infine, ci sarà una nuova Anantara Spa, rivestita in
travertino, e caratterizzata da tre sale per trattamenti e cure di bellezza. Le aree benessere del resort includeranno anche una zona relax-spa fronte mare e una panoramic gym attrezzata per allenamenti con vista su Amalfi.