Secondo i più recenti dati del Dipartimento di Economia e Turismo di Dubai, la meta emiratina ha accolto nel 2022 14,36 milioni di visitatori internazionali, con un incremento del 97% rispetto ai 7,28 milioni del 2021 e avvicinandosi ai 16,73 milioni di visitatori pre-pandemia del 2019. Tra questi, gli italiani sono stati ben 212mila con un aumento del 100% rispetto al 2021. Numeri importanti che hanno spinto la crescita anche per il settore alberghiero di Dubai.
L’occupazione media negli hotel di Dubai nel 2022 è stata del 73%, in crescita rispetto al 67% del 2021e molto vicino al livello di occupazione del 75% che era stato registrato nel 2019. Da sottolineare poi che questa elevata occupazione è stata raggiunta nonostante un aumento del 16% dell’offerta di camere nel 2022 rispetto al 2019. Proprio alla fine dello scorso anno infatti l’offerta degli hotel di Dubai comprendeva 146.496 camere in 804 strutture, rispetto alle 126.120 camere in 741 strutture del 2019.
Ma il settore alberghiero emiratino ha superato i livelli pre-pandemici in tutti i parametri chiave dell’hotellerie, ovvero pernottamenti per notte, tariffa media giornaliera (Adr) e ricavi per camera disponibile (RevPar). Innanzitutto, gli hotel di Dubai hanno raggiunto 37,43 milioni di pernottamenti nel 2022: +19% rispetto al 2021 (31,47 milioni) e +17% sul 2019 (32,11 milioni). Per quanto riguarda il dato dell’Adr, il 2022 ha superato sia il 2021 che il 2019, mentre anche il RevPar 2022 ha registrato un aumento rispetto a entrambi gli anni precedenti.
“Le performance del settore turistico e alberghiero nel 2022 – ha detto Helal Saeed Almarri, Direttore Generale del Dipartimento di Economia e Turismo di Dubai – mostrano gli straordinari progressi compiuti da tutta la destinazione negli ultimi due anni. Mentre l’economia globale rimane in uno stato di flusso, Dubai è emersa come un chiaro leader nel settore del turismo proprio grazie a questi risultati positivi che testimoniano anche il ruolo crescente della nostra destinazione come attore di primo piano nella ripresa del turismo globale. Senza dimenticare che si tratta di un impulso positivo che contribuisce in modo significativo alla crescita economica della città proprio grazie alla diffusione dell’ospitalità”.
Il fatto che la crescita della meta vada di pari passo con lo sviluppo dell’industria alberghiera è infine dimostrato dall’implementazione del ‘Dubai 2040 Urban Master Plan’, che mira ad espandere l’offerta turistica dell’emirato di oltre il 100%. Questo perché Dubai lavora in concertazione con la strategia per il turismo degli ‘Emirati Arabi Uniti 2031’, che mira ad attirare 40 milioni di ospiti entro il 2031 e ad aumentare il contributo del settore turistico al Pil dell’emirato fino alla cifra di 450 miliardi di euro.