Outlook 2023 di Bwh Hotel Group Italia in forte crescita: la società cooperativa ha realizzato nei primi due mesi dell’anno un RevPar a +29% sul 2019 e un Adr a +21% sempre sul pre-pandemia. Nel bimestre l’occupazione è cresciuta del 5% e ha toccato quota 63%, con le migliori performance a Genova, Torino, Roma e Firenze.
Tornando al fatturato per camera disponibile, il +29% realizzato a gennaio e febbraio 2023 è una media nazionale, ma alcune destinazioni hanno avuto incrementi ‘stellari’. Ad esempio, Firenze ha quasi raggiunto +60%, Napoli +50% e aumenti di tale livello anche per Roma e per molte destinazioni mare.
Le performance sono state comunicate dalla CEO Sara Digiesi, da pochi mesi nominata ai vertici del gruppo alberghiero, durante una conferenza stampa, nel corso della quale ha presentato anche il consuntivo 2022 del gruppo che comprende 170 alberghi su tutto il territorio nazionale. Bwh Hotel Group Italia ha archiviato l’anno con un fatturato aggregato di 320 milioni di euro, che comprende le room revenue b&b degli hotel, con oltre 4,2 milioni di presenze.
Il RevPar medio annuo del gruppo è salito del 14% rispetto al 2019, con valori che variano a seconda del segmento: nell’upper-upscale raggiunge 168 euro, nell’upscale ha il picco in 130 euro, nel midscale su main destination è pari a 85 euro mentre nelle destinazioni regionali è 62 euro. L’incremento del fatturato per camera disponibile è generato soprattutto dall’aumento del prezzo medio per camera. L’Adr infatti è cresciuto del 17,5% sul 2019.
La filiale italiana del gruppo che conta 4.500 strutture nel mondo e 18 brand, e che ha acquisito nel 2019 il brand WorldHotels per posizionarsi nella fascia alta del mercato, punta a crescere nella penisola nel segmento resort. “Vogliamo svilupparci nelle destinazioni leisure- ha spiegato Digiesi – perché sono sempre più richieste dalla clientela, che è disposta a spendere di più, sia allungando il numero delle notti sia facendo esperienza di una vacanza integrata con diversi servizi. Importante è crescere in qualità per competere con le strutture internazionali che hanno già una forte expertise nel mondo resort”.
In quest’ottica, la società cooperativa propone due lifestyle hotel: Aiden by Best Western, che ha un approccio cool e accessibile per i millennial, e WorldHotels Crafted, più sofisticato e di gamma superiore.
Nel corso della conferenza sono stati comunicati i dati dell’indagine ‘Smart travellers: gli italiani, gli hotel, i viaggi nel 2023’ condotta da Bva Doxa con 2007 interviste (tra general population, leisure travellers e business travellers) e terminata a fine febbraio. Dallo studio emerge che il budget dedicato ai viaggi è rimasto invariato rispetto all’anno precedente per il 38% della general population e il 42% dei leisure travellers, mentre è aumentato rispettivamente per il 23% e il 28% nelle due categorie di intervistati.
Sempre secondo l’indagine, l’inflazione e l’impatto sul carovita stanno influenzando le abitudini di viaggio e soggiorno, ma le persone non rinunciano ai viaggi, piuttosto cercano modalità alternative per spostarsi e soggiornare. Molti prevedono di ridurre il numero delle notti, oppure ipotizzano di viaggiare in bassa stagione o scelgono soluzioni più economiche per gli spostamenti o anche alternative agli alberghi, o ancora lo street food piuttosto che la ristorazione.