L’utilizzo di abbonamenti e programmi fedeltà da parte dei grandi gruppi alberghieri può avere duplici vantaggi. Oltre, infatti, a permettere di mantenere un alto grado di fidelizzazione nei confronti dei propri ospiti, un abbonamento consente alla struttura ricettiva di ottenere un fisso garantito, eliminando il rischio delle mancate prenotazioni e della volatilità del settore.
Recentemente ci ha pensato anche il colosso alberghiero Accor, annunciando di voler estendere l’offerta dei propri abbonamenti ‘All – Accor Lives Limitless’ a livello globale, garantendo ai propri soci sconti e vantaggi in tutto il mondo anziché a livello di Paese. Secondo quanto riportato da Skift, fino ad ora, infatti, il colosso alberghiero parigino aveva offerto questo tipo di servizio solo in alcuni mercati: Asia Pacifico, India, Cina e Brasile.
Il nuovo programma, chiamato ‘All Plus’, darà ai viaggiatori di tutto il mondo l’accesso a sconti presso hotel di marchi selezionati in 4mila strutture in 100 Paesi, oltre a modi per accelerare lo status nel programma fedeltà di Accor.
“La nostra ambizione è quella di conquistare una fetta maggiore del mercato dei viaggiatori abituali, che chiedono la massima tranquillità quando viaggiano con la propria azienda o per piacere”, ha dichiarato Mehdi Hemici, chief loyalty and e-commerce officer. “Gli abbonamenti sono una tendenza molto diffusa in molti altri settori – ha aggiunto Maxime Gareau, vicepresidente per lo sviluppo degli abbonamenti per i soci – e noi vogliamo consolidare la nostra posizione di leader in questo spazio tra gli hotel. Gli abbonamenti ci permettono di offrire ai nostri migliori clienti condizioni di prenotazione senza pari”.
I programmi di abbonamento di Accor sono diversi in base alla tipologia di ospite. ‘All Plus Voyageur’ è destinato a coloro che frequentano hotel di lusso, dove i membri ottengono uno sconto del 20% in dieci dei marchi di hotel di lusso e premium di Accor e uno sconto del 15% in nove dei marchi di fascia media ed economica. Un altro vantaggio è l’opzione gratuita di un check-out fino alle 15:00. I prezzi dell’abbonamento variano a seconda del mercato. In Francia, ad esempio, il costo sarà di circa 213 dollari (199 euro) all’anno. In Portogallo e in altri Paesi il costo sarà più basso. ‘All Plus Ibis’ invece è l’abbonamento per i viaggiatori che frequentano strutture più economiche, offrendo infatti uno sconto del 15% presso gli hotel economici Ibis e Ibis Styles. In Francia, la carta costerà circa 106 dollari (99 euro).
Accor possiede solo il 2% circa degli hotel che gestisce, quindi chiedere ai franchisee e ai proprietari di accettare un prodotto basato sugli sconti potrebbe essere una sfida. Ai proprietari, Accor promette una maggiore frequenza di prenotazioni da parte degli ospiti come contropartita per l’offerta di soggiorni essenzialmente scontati. L’azienda ha citato i dati del suo programma Accor Plus per l’Asia e il Pacifico e i suoi test. “Abbiamo portato tra il 35% e il 45% in più dei pernottamenti, confrontando prima e dopo la disponibilità di un hotel nel programma di abbonamento su un’analisi di cinque anni”, conclude Hemici.