Aumenta del 42% in Europa, nel primo trimestre 2023 rispetto allo stesso periodo del 2019, la spesa per i viaggi, grazie alla ripartenza del turismo anche in Italia. Lungo la Penisola cresce addirittura del 114%, nel marzo 2023 rispetto a marzo 2019, la spesa per le esperienze da parte dei viaggiatori, con un distacco netto rispetto a quella destinata all’acquisto di beni materiali (+12%). E anche la riapertura degli arrivi dalla Cina contribuisce in positivo a questa crescita: lo raccontano i dati del Travel Industry Trends 2023, il report redatto dal Mastercard Economics Institute sulla situazione globale del settore dei viaggi e sulle abitudini di spesa dei viaggiatori in oltre 30 Paesi, da gennaio a marzo 2023 (basandosi sull’attività di vendita aggregata e anonima nel network Mastercard). “Guardando all’Italia – spiega Michele Centemero, country manager Italia di Mastercard -, l’impatto economico dei turisti cinesi non è ancora tornato al livello pre pandemia, ma tra i viaggiatori che sono già ritornati la spesa è più elevata per le esperienze ‘indimenticabili’ rispetto a quella per lo shopping di lusso. Questo trend si ritrova nelle principali mete turistiche – Napoli, Roma, Milano e Venezia – nelle quali la spesa per esperienze è al primo posto (con una media del +96% rispetto al 2019), seguita da quella per beni materiali”.
Sempre l’Italia si posiziona nel 2023 al quarto posto tra le destinazioni più popolari tra i turisti europei e al sesto per i viaggiatori provenienti dal Nord America. “I dati ci dicono – continua il manager – che oggi i viaggi di piacere e quelli d’affari crescono allo stesso ritmo: nonostante in Europa si confermi l’interesse per i voli leisure, il dato che più colpisce è che, a partire dalla seconda metà del 2022, le prenotazioni di voli business recuperano terreno rispetto a quelle consumer. La crescita più significativa della spesa per viaggi ed eventi di intrattenimento corporate è soprattutto guidata da Asia Pacifico ed Europa, rispettivamente in aumento del 64% e del 42% tra gennaio e marzo, rispetto al 2022. Per non perdere questa ripartenza diventa sempre più necessario equipaggiare le piccole imprenditorie locali per farle diventare visibili e digitali. Oggi oltre il 79% delle imprese legate al turismo dichiara di volersi digitalizzare e al Sud c’è già stata una accelerazione importante”.
Una nazione come l’Italia, aggiunge il report Travel Industry Trends 2023, deve sempre di più sviluppare una attrattività turistica che non sia solo l’albergo, perché la richiesta degli ospiti si è evoluta. “Come Mastercard, – conclude Centemero – ci impegniamo a offrire il nostro supporto attraverso un’ampia gamma di iniziative dedicate sia ai viaggiatori che alle soluzioni sempre più digitali per il mondo travel. La spesa in esperienze dei turisti europei è aumentata e lo stesso trend vale per gli acquisti degli italiani: tra le principali categorie di spesa nel 2023 danno priorità ad acquisti per ospitalità (21%) e ristoranti (11%), a discapito dello shopping di beni materiali. Il trend è chiaro: si va più verso il godersi la vita rispetto all’atto di acquisto. E anche quando si fa un viaggio si risparmia sullo shopping, ma si vuole vivere l’esperienza della destinazione appieno. E oggi questo vale un po’ per tutti”.