Eventi da ‘mille e una notte’, come l’ultimo di Dior che ha fatto grandiosi allestimenti nello scenario di Villa d’Este a Cernobbio per la sua collezione di alta gioielleria, con pezzi venduti per decine di milioni di euro. O come il Concorso d’Eleganza Villa d’Este, che si è da poco concluso e che ha visto sfilare prestigiose automobili d’epoca, tra cui spiccava una Ferrari 250 Gto, che è stata acquistata all’asta per 70 milioni di dollari.
Sono solo alcune delle tante manifestazioni che si svolgono nella cornice del 5 stelle sul Lago di Como, che dimostrano come il comparto degli eventi di alto calibro sia in grande fermento. Per l’hotel che fa capo alla famiglia imprenditoriale Fontana è ormai un motore di business di rilevante valore. Lo conferma il CEO di Villa d’Este Davide Bertilaccio: “Queste manifestazioni, che richiamano top buyer e appassionati da tutto il mondo, arrivano a coprire il 25% del fatturato”.
Per comprendere il valore delle percentuali, l’hotel lariano ha chiuso il 2022 a oltre 60 milioni di euro, superando di gran lunga il pre-pandemia quando aveva fatturato 47 milioni nel 2019. Per quest’anno, le prime stime mostrano una crescita del 20% dei ricavi, con tasso di occupazione e Adr a +10 per cento.
Tornando all’evento di Dior, Bertilaccio racconta che “è il secondo anno consecutivo che la maison sceglie l’Italia per una manifestazione di questo calibro, l’anno scorso è stata a Taormina. Si tratta di un appuntamento mondiale, ad alta celebrità, ed è sicuramente un indicatore dell’importanza che il Belpaese sta assumendo nel panorama internazionale del lusso e del turismo”.
Invece, il Concorso d’Eleganza ha un heritage ormai storico a Villa d’Este: “Si tratta – continua il CEO – del concorso più vecchio al mondo nella stessa location. Infatti è nato a Villa d’Este nel 1929 e quindi ci stiamo ormai avvicinando ai 100 anni. Nei giorni di svolgimento dell’evento, tutte le camere erano sold out, abbiamo avuto una piena occupazione. Ai soggiorni, con tariffa media da 1.500 euro a notte, si aggiungono anche i visitatori giornalieri che acquistano il biglietto con prezzo medio di 750 euro. Da quando sono stati messi in vendita, i biglietti sono andati a ruba nell’arco di un giorno e mezzo”.
Il concorso, che è organizzato da Bmw Group Classic, con sede a Monaco, ha visto nascere eventi collaterali, tra cui le giornate aperte al pubblico nel parco di Villa Erba, gestite sempre da Bmw, ma anche il cosiddetto ‘Fuori concorso‘, alla stregua del ‘Fuori salone’ che si svolge durante il Salone del Mobile a Milano. Il Fuori concorso è promosso dal CEO di Larusmiani, Guglielmo Miani, e celebra la cultura automobilistica con raduni nei giardini di Villa Grumello, Villa Sucota e Villa Olmo sul Lago di Como.
