Simbolo dell’eccellenza italiana, QC Terme non cresce solo in Italia. Il gruppo leader nel settore benessere si sta consolidando anche oltre confine.
Tutto è partito da una vasca termale scavata nella roccia dei Bagni Vecchi di Bormio. Lì negli anni ’90 ha preso forma la “rivoluzione termale” di QC Terme: far vivere esperienze di benessere e piacere in luoghi di estrema bellezza e comodità. Da allora QC Terme si è trasformato nel più grande gruppo italiano nel settore del benessere, presente con 11 sedi in Italia, Svizzera e Usa e con un fatturato che si aggira sui 150 milioni di euro.
Ma quali sono i punti di forza e gli elementi di unicità dell’offerta che hanno reso QC Terme il gruppo leader nell’ospitalità termale italiana? Ce lo racconta Simona Sbarbaro, responsabile marketing QC Terme: “Direi sicuramente la bellezza delle destinazioni, il pregio delle strutture e il valore dell’esperienza, uniti alla qualità dei servizi. Da una recente ricerca svolta sui nostri ospiti, QC Terme emerge come un luogo unico, come una categoria a sé. La dimensione ‘fantastica’ ne rappresenta la cifra identitaria, la storicità e la bellezza dei luoghi sono il fattore abilitante di un’experience riconosciuta al tempo stesso come inclusiva ed esclusiva: da noi tutti si sentono speciali, anche solo per un momento. E alla base di tutto questo, c’è sempre un gran lavoro di squadra”. Un team che lavora quotidianamente per aggiornare l’offerta di ciascuna Spa Destination. Per questo non mancano nuove sorprese in vista dell’imminente stagione invernale. “Le novità sono molte – sottolinea Simona Sbarbaro – l’autunno e l’inverno sono per noi stagioni fondamentali. Così, dopo la ‘vasca cinema’ di Terme Milano (un vero e proprio ‘must see’, con oltre 25 mln di views su TikTok), abbiamo inaugurato da poco a Garda una seconda vasca con esperienza immersiva e multisensoriale. Avremo poi una sauna rotante a Torino, giardini magici e segreti a Bormio e Garda. Un insieme di esperienze uniche e sempre rinnovate, ovunque. Questo inverno in particolare ci vedrà tra l’altro protagonisti di un importante progetto di rebranding. In questi anni ho imparato che il sogno di QC Terme non si ferma davvero mai”.
Nell’ultimo anno il gruppo ha infatti inaugurato QC Termegarda e QC NY, il primo centro del gruppo negli Stati Uniti. “Per noi – continua Sbarbaro – si tratta di due grandi traguardi nel percorso di consolidamento aziendale. E stiamo continuando incessantemente a pianificare l’apertura di nuove location, sia sul territorio nazionale (Salsomaggiore ad esempio), ma anche all’estero, a partire dal completamento del centro di New York, per proseguire con la nostra strategia di sviluppo e internazionalizzazione dell’offerta”.
Parlando di Spa Destinations appare evidente l’importanza del territorio nel quale vi trovate ad operare. “Per noi è fondamentale relazionarci con il territorio – spiega la responsabile marketing – per offrire un’ospitalità unica e irripetibile agli ospiti, ma anche donare esperienze di qualità alla comunità locale. La scelta delle location segue dei parametri molto accurati: selezioniamo immobili di grande valore artistico e culturale, in contesti unici, che ci impegniamo a valorizzare al meglio. Ogni struttura ha una propria anima, che emerge chiaramente dagli arredi, dallo storytelling delle pratiche. La celebrazione della bellezza e la rigenerazione dei luoghi sono alla base della visione di QC, sono un volano di visibilità e desiderabilità, con impatti importanti sui territori, dalla destagionalizzazione alla creazione di nuova domanda e nuovi flussi turistici”.
State lavorando al rilancio delle storiche Terme Berzieri di Salsomaggiore. Ci può anticipare qualcosa di questo progetto tanto atteso da tutto il territorio circostante? “Abbiamo già iniziato i lavori di riqualificazione dello storico Palazzo delle Terme Berzieri – ci racconta Sbarbaro – e prevediamo di inaugurare il nuovo centro nel 2025. L’edificio centrale accoglierà gli ospiti in un maestoso ingresso monumentale per guidarli verso saune, biosaune e sale relax che anche in questo caso renderanno omaggio all’origine del complesso e al territorio, attraverso percorsi multisensoriali, capaci di attivare dimensioni di stupore, armonia e piacere. Ci sarà, tra le altre, una sauna ispirata alla ciminiera in mattone e botti in legno, a rievocare la tradizione vinicola locale. L’ex Centrale Termica accoglierà invece tutte le pratiche d’acqua, con vasche interne sviluppate in tripla altezza e ben tre vasche panoramiche incastonate sul tetto della struttura. Si tratta di un progetto di cui siamo particolarmente orgogliosi”.