Protagonista della cucina elegante e raffinata dei resort firmati The Cocoon Collection, Giovanni De Ambrosis, corporate executive chef del luxury brand, apre il periodo caldo della stagione maldiviana annunciando i nuovi appuntamenti delle Gourmet Week, pianificati tra gennaio ed aprile 2024. Una preview del suo talento sarà però data agli ospiti del Westin Dubai dove dal 27 al 29 ottobre De Ambrosis presenterà i suoi quattro piatti che esprimono il perfetto mix tra ingredienti esotici ed elementi tipici della cucina italiana. Tra i quali da non perdere è innanzitutto il ‘0 Km Tuna Tartare’, ricetta che unisce tonno pinna gialla al coltello, cocco giovane dell’isola e frutto della passione, per rappresentare l’ultimo progetto alle Maldive firmato da the Cocoon Collection, il resort Joy Island.
Questa capacità di fondere sapori così diversi e mantenere allo stesso tempo una forte identità made in Italy nella scelta delle sue creazioni, ha fatto sì che Giovanni De Ambrosis fosse affiancato nel corso del tempo da chef di altissimo livello con i quali ha poi creato sinergie e menù unici proprio per le Gourmet Week. Il cui programma si aprirà, dal 10 al 20 gennaio 2024, a Joy Island, con Theo Penati, giovane e brillante chef del Ristorante Pierino Penati. Seguirà dal 24 al 31 gennaio 2024, la presenza di Felice Lo Basso, patron del quasi omonimo ristorante di Milano Felix Lo Basso. In primavera, infine, dal 1 al 9 aprile 2024, Joy Island accoglierà Diego Luparello, chef del Ristorante Il Piccolo Lord di Torino.
“Siamo molto soddisfatti – racconta lo stesso Giovanni De Ambrosis – del programma che insieme allo staff e al management della The Cocoon Collection abbiamo realizzato per queste nuove Gourmet Week: innanzitutto perché è un calendario che conferma l’alto standard della nostra ristorazione grazie alla presenza di partner di questo livello. Abbiamo voluto concentrare questa esperienza a Joy Island, nuovo resort inaugurato a settembre, proprio perché la cucina e l’italianità sono tra i suoi tratti distintivi. Ritengo sia importante portare avanti la nostra tradizione culinaria ma qui facciamo un passo in più: giochiamo con sapori esotici per creare menù davvero unici”.
