Sceglie due città d’arte per il suo esordio in Italia: Ruby Hotels aprirà a Firenze nel terzo trimestre 2024 e a Roma nel 2025. Già presente in Austria, Germania, Regno Unito, Svizzera, Irlanda, Paesi Bassi e Francia, il gruppo tedesco sta portando avanti un concetto di ‘lusso essenziale’, come dichiara lo stesso CEO Michael Struck: “Attraverso la progettazione e la costruzione modulare, la centralizzazione e l’automazione, rendiamo accessibili esperienze ‘lussuose’ creando nel contempo una struttura di costi più snella e adattabile, con minori rischi per i partner immobiliari. Questi vantaggi ci distinguono dai nostri concorrenti e supportano le nostre attività di sviluppo, specialmente in periodi imprevedibili”.
Per quanto riguarda Ruby Hotel a Firenze, la struttura sarà realizzata insieme al Gruppo GB Holding, in Piazza della Libertà, nella parte settentrionale del centro storico della città. Avrà 118 camere e un Ruby Workspace con una superficie totale di circa 300 mq. L’edificio ottocentesco avrà anche un bar e una caffetteria, un’accogliente terrazza nel cortile interno e uno spazio di lavoro dedicato.
Ruby Hotel Roma invece sarà situato in un edificio di ex uffici con una facciata storica nel centro, vicino alla Scalinata di Trinità dei Monti. Avrà circa 165 camere, un bar e una caffetteria aperti 24 ore su 24 e una terrazza sul tetto con vista sul centro di Roma. Ruby realizzerà l’hotel insieme a Ece Work & Live come sviluppatore del progetto e investitore.