Anno record per Limehome nel 2023. L’azienda tedesca, che opera nell’offerta di appartamenti a uso turistico e business, ha raddoppiato l’anno scorso il proprio portfolio raggiungendo un totale di 6.000 appartamenti e ha avviato le operazioni in quattro nuovi mercati, tra cui l’Italia. Nella Penisola, la società con sede a Monaco ha annunciato lo sbarco a Milano e a Roma, oltre a località mediterranee come Salerno e costiera Amalfitana, che saranno però operative dal 2025.
Le nuove location in Italia, Grecia, Portogallo e Spagna hanno rappresentato un terzo delle nuove unità sottoscritte nel 2023, le altre sono state aperte in Germania e nei Paesi Bassi.
Al raddoppio anche il giro d’affari: nel 2023 Limehome si avvicina ai 100 milioni di euro, tetto che mira a infrangere con i nuovi appartamenti. Una volta completati, recita una nota del gruppo, gli appartamenti sottoscritti l’anno scorso produrranno un fatturato aggiuntivo di circa 120 milioni di euro.
Il gruppo si caratterizza per appartamenti progettati da interior designer specializzati nel mondo dell’hospitality, con sistemi di accesso completamente digitali. Infatti gli ospiti vivono un’esperienza digitale dalla prenotazione all’assegnazione delle camere, al check-in e all’assistenza clienti disponibile 24 ore su 24, fino al check-out e al sistema automatizzato di fatturazione elettronica.
La nota continua sottolineando che, in un anno caratterizzato da licenziamenti e fallimenti nel settore digitale, l’azienda sta espandendo in modo significativo il proprio organico. Ha assunto 126 nuovi dipendenti e in tutta Europa sono ora operativi 266 “limehomies” provenienti da 42 Paesi.
L’obiettivo del gruppo viene esposto dal co-founder e co-CEO Josef Vollmayr: “A lungo termine, vogliamo offrire i servizi di Limehome in tutta Europa e oltre. Entro i prossimi cinque anni, vogliamo portare la nostra offerta a 20mila appartamenti”.
Gli fa eco Alessandro Giuffrè, country manager Italia di Limehome. “Il patrimonio immobiliare nello Stivale si presta in modo particolare alla riqualificazione e alla riconversione degli spazi, e ci sono molte destinazioni secondarie con potenziali inespressi. Due punti sicuramente di forza per il gruppo, abbiamo infatti già diverse trattative aperte per arricchire il portfolio nel nostro Paese”.
Il concept dei ‘digital apartment’ continua a godere di una crescente popolarità tra coloro che viaggiano per motivi lavorativi o turistici. Nel 2023 le location della società tedesca hanno registrato un tasso di occupazione medio del 90 per cento.