Gli edifici storici sono stati reinterpretati in chiave contemporanea con arredi tailor-made tra design, qualità e funzionalità attraverso un esemplare recupero conservativo.
AUGUSTO Contract, hospitality & foodservice general contractor, affermata realtà marchigiana con sede a Jesi, grazie alla sua consolidata esperienza, è un punto di riferimento nella realizzazione “chiavi in mano” e tailor-made in Italia e all’estero di arredamento per la ristorazione e per l’hôtellerie.
“Questa nuova sfida è iniziata da un incontro di opportunità e osservazione del mercato. Nella storia dell’azienda da cui è nata AUGUSTO Contract c’erano già realizzazioni significative nel settore, anche per marchi prestigiosi quali Sheraton, Ritz Carlton e Hotel de Russie. Il focus degli ultimi anni, in particolare post Expo Milano 2015, era stato invece sull’accompagnare lo sviluppo in Italia e all’estero di alcuni dei più dinamici marchi della ristorazione commerciale organizzata. L’opportunità per tornare a operare anche nel settore hotel è stata quella di essere stati chiamati a concorrere alla realizzazione degli spazi bar, ristorazione e aree comuni per Combo Venezia, Milano e Torino e Orsolina28, in un crescendo di complessità di lavoro e importi degli interventi” racconta Giacomo Racugno, CEO di AUGUSTO Contract.
Queste 4 eclettiche realizzazioni, diverse in termini di funzioni e forma, sono accumunate dal desiderio di recuperare e reinterpretare edifici storici rispettandone al contempo la natura originale. AUGUSTO Contract, in qualità di general contractor ha dato loro nuova vita attraverso uno sguardo cosmopolita, con una particolare attenzione ai dettagli e alla sostenibilità, garantita attraverso un accurato recupero e riutilizzo di materiali, come ad esempio i caratteristici pannelli metallici dei vecchi ascensori utilizzati nei frontali dei banchi.
Combo Milano, situato negli spazi di una casa milanese di ringhiera sul Naviglio Grande, è uno spazio poliedrico che unisce ospitalità e design, un luogo d’incontro, di business e di scambi culturali ma anche galleria d’arte. AUGUSTO Contract ha qui realizzato gli arredi di cucina, bar e ristorante, per i quali è stata scelta una palette di colori neutri e nuances a contrasto.
La suggestiva struttura di Combo Venezia – ora trasformata in un ostello di alta gamma con camere, appartamenti, un bàcaro, un bar in stile contemporaneo e un ristorante dal gusto internazionale – ha visto AUGUSTO Contract realizzare gli arredi custom nei vari spazi di quello che era l’ex convento dei Crociferi di Venezia. Per Combo Torino – ex caserma dei Vigili del Fuoco del 1883, divenuta oggi un’innovativa struttura ricettiva grazie al progetto dell’architetto Ole Sondresen e dell’interior designer Helga Faletti – AUGUSTO Contract ha realizzato tutti gli arredi su misura delle aree comuni al piano terra, inclusa la reception, alcuni spazi di ristorazione e la cucina riservata ai piani camere per utilizzo degli ospiti.
Infine, tra le colline piemontesi di Moncalvo sorge Orsolina28, ex dimora delle monache Orsoline. Qui AUGUSTO Contract, forte della consolidata expertise nel settore f&b, ha realizzato gli originali arredi del ristorante, i grandi tavoli custom pieghevoli e i mobili di servizio, oltre che le funzionali cappe rivestite e top in gres delle cucine nelle isole centrali, all’interno della limonaia che ospita oggi il ristorante. “L’innovatività di queste strutture, nell’ibridazione degli spazi e nell’apertura alla città, ci ha stimolato a osservare le evoluzioni in atto nel settore, con un focus su quelli che erano gli ambienti nei quali potevamo offrire una maggiore competenza”, prosegue Racugno, “Da qui è nata la ricerca 2022 sui nuovi trend del food&beverage in hotel e un Osservatorio continuamente alimentato da nuovi contributi, che ci stimola a pensare soluzioni efficaci in collaborazione con architetti e designer. Parallelamente abbiamo avviato un’attività commerciale e di marketing mirata sulle realizzazioni di questi ambienti e degli spazi comuni in genere, che ha già portato a incarichi prestigiosi come quello in corso di realizzazione per l’arredo degli spazi comuni dell’Hotel Corinthia a Roma. Le prospettive 2024/2025 sono incoraggianti per la qualità e la rilevanza dei progetti a cui ci stiamo approcciando. Per noi il focus per il segmento hôtellerie è sull’Italia, visto l’indubbio fermento che c’è nel settore. Puntiamo quindi a consolidare il nostro portfolio di referenze e poi guardare più sistematicamente anche oltre confine, con tutta l’area EMEA come possibile perimetro d’intervento. Stiamo già lavorando su proposte per clienti italiani che ci chiedono di affiancarli nella realizzazione di spazi food&beverage per l’hôtellerie anche in progetti per il Medio Oriente”.