Alberghi di lusso ma anche viaggi in treno a cinque stelle e crociere fluviali: oggi Belmond è un brand sempre più importante dell’industria del turismo luxury e dal 2019 fa parte del gruppo Moet Hennessy Louis Vuitton (Lvmh) che è uno dei principali player globali del mondo dell’alta gamma. Un marchio che sta investendo sempre di più sull’Italia, destinazione nella quale attualmente conta già nove strutture alberghiere. “E tra pochi giorni avremo finalmente l’apertura – ha spiegato Christian Boyens, vice president & divisional leader Southern Europe Belmond, intervenendo al secondo Pambianco Hotellerie Summit, tenutosi a Palazzo Mezzanotte di Milano lo scorso 13 marzo – di un altro importante tassello della nostra offerta sul Belpaese. Si tratta del Romazzino, A Belmond Hotel, Costa Smeralda, la storica struttura si affaccia sull’incantevole spiaggia del Romazzino, in Costa Smeralda, una location che è considerata una delle più affascinanti dell’intera Sardegna. E per il prossimo futuro posso confermare che stiamo già guardando a un altro paio di acquisizioni lungo la Penisola, con un occhio di riguardo al Lago di Como che è una destinazione molto interessante per il mercato del lusso internazionale”.
Avere una sempre più grande presenza sul territorio italiano è un reale obiettivo del gruppo Belmond che non esclude nemmeno di guardare ad altre mete iconiche del Paese, come ad esempio la Puglia. “In generale infatti – ha aggiunto Boyens – la nostra politica per l’Italia è quella di accrescere costantemente la nostra offerta, puntando ovviamente però solo su location di primissimo livello come quelle che già abbiamo. D’altronde il Paese è oggi sempre di più la ‘big thing’ dell’ospitalità mondiale e in tutte le nostre nove attuali strutture lungo la Penisola la domanda è in costante crescita, soprattutto dal mercato internazionale ma non solo. Per questo la pipeline di nuove aperture che abbiamo in mente va nella direzione di spingere il turismo verso l’Italia”. Una ‘spinta’ che viaggia anche su rotaia, grazie al progetto del treno a cinque stelle, in partenza proprio nel 2024. “È il convoglio Venice Simplon-Orient-Express, A Belmond Train che da giugno parte con un itinerario in grado di collegare due emblematiche destinazioni travel: Parigi e Portofino. Il treno attraverserà la campagna francese prima di percorrere tutta la riviera mediterranea e lasciare gli ospiti allo Splendido – A Belmond Hotel Portofino”.
Restano in generale alcune criticità legate alla destinazione italiana, soprattutto pensandola come meta adatta a un pubblico di alto livello. “Il Paese è bellissimo e le persone normalmente molto gentili – ha osservato il manager -, anche se oggi il rischio è quello che l’Italia resti vittima del proprio successo. Basti pensare a quello che accade in estate quando tutte le località più belle, penso ad esempio alla Costiera Amalfitana ma non solo, devono fronteggiare un grande afflusso di visitatori, che va oltre le capacità e la resilienza degli operatori e delle infrastrutture. In ottica lusso questo è ovviamente un problema, perché si tratta di una tipologia di ospiti che non ama l’overtourism”. I progetti travel di Belmond però non riguardano solo l’Italia ma hanno anche altri target. “Stiamo guardando a destinazioni come il Messico e Singapore – ha concluso Boyens – sia per quanto riguarda il prodotto hospitality che il treno. Tornando all’Italia infine abbiamo anche in costruzione sinergie con altri brand del gruppo Lvmh: ad esempio stiamo lavorando con la maison Louis Vuitton per una venue di f&b a Taormina”.