Risultato “da record” per Club Med, che nel 2023 ha registrato 1,9 miliardi di euro di fatturato, segnando +17% sul 2022. Performance positive anche per l’utile netto che si è attestato sui 99 milioni di euro, mentre l’ebitda è stato di 389 milioni.
La società continua il proprio percorso di ‘premiumizzazione’ e punta a raggiungere entro l’anno il 100% del portfolio composto da resort di alta qualità ed exclusive collection. Grazie a questo sviluppo, in generale, la tariffa media giornaliera è stata di 220 euro, con una crescita dell’8% rispetto all’anno 2022.
Questa dinamica “è testimoniata da prenotazioni record anche per il primo semestre 2024 – spiega il gruppo francese – che segna un aumento del 14% al 3 febbraio 2024 rispetto allo stesso periodo del 2023”.
“L’incremento del 50% del margine operativo, vicino al 10%, e l’utile netto record dimostrano il successo del nuovo modello di business di Club Med, la cui trasformazione è iniziata già nel 2004”, ha dichiarato Henri Giscard d’Estaing, presidente di Club Med. “Il 2024 segnerà la finalizzazione dello spostamento verso l’alto del nostro portafoglio di resort. Con un nuovo forte aumento delle prenotazioni per il primo semestre del 2024, Club Med è sulla buona strada per diventare il brand di turismo lifestyle più desiderato, offrendo un’esperienza che cambia la vita ai suoi dipendenti e contribuendo al turismo sostenibile”.
Oggi Club Med gestisce 68 resort premium & exclusive collection e continua il proprio sviluppo concentrandosi su due linee di prodotti strategici: la montagna e la gamma exclusive. Nello specifico, lo scorso anno il volume d’affari dei resort di montagna è aumentato del 33% con 523 milioni di euro, rappresentando il 32% del volume d’affari globale del gruppo. Dall’altra parte, il portfolio exclusive ha registrato 294 milioni di euro, con un aumento del 18 per cento.
A livello geografico, tutte le aree hanno segnato una crescita: il volume d’affari in Europa si è attestato sui 1,195 miliardi di euro, a+ 7%, con la Francia come più grande mercato mondiale registrando ricavi pari a 743 milioni di euro; le Americhe (nord e sud) hanno ottenuto un incremento del 23,5% con un volume d’affari di 478 milioni di euro. Bene l’Asia che lo scorso anno ha corso portando a casa un incremento del 96% rispetto al 2022. Il fatturato totale del mercato italiano ha registrato un incremento del 6% nel 2023 rispetto all’anno precedente.