Il Relais & Châteaux Hotel Cappella di Colfosco, in Alta Badia, Alto Adige, è l’unica new entry italiana presente nell’ultima ‘infornata’ di dimore entrate a far parte dell’associazione di location di lusso fondata nel 1954. Questa dozzina di resort, che portano il totale delle strutture Relais & Châteaux a quasi 600 – tradizionalmente gestite da imprenditori indipendenti e nella maggior parte dei casi famiglie – sono posizionati, oltre che in Italia, anche in Europa (Portogallo, Inghilterra e Francia), Africa (Sudafrica e Namibia), Stati Uniti (Minnesota e Florida), Caraibi (Antigua), Cina e Australia.
Quella del Relais & Châteaux Hotel Cappella è appunto una storia familiare, nella quale le tradizioni dell’accoglienza sono tramandate da generazioni. Josef Kostner acquistò nel 1912 la locanda Alla Cappella, antico maso del XV secolo e il figlio Thomas assunse la guida dell’hotel nel 1962 passando poi il testimone a sua figlia Renata che, insieme al marito, costruì nel 1969, il nuovo Hotel Cappella. Nel 2013 infine, il figlio Carlo Pizzinini ha preso in mano la struttura apportando numerosi rinnovamenti e trasformando la dimora in un hotel di lusso a cinque stelle che si distingue per una meritevole collezione d’arte.
“Negli ultimi anni – ha spiegato Pizzinini, proprietario e maître de maison dell’Hotel Cappella di Colfosco – la nostra dimora ha affrontato un importante percorso di ristrutturazione che ha reso ancora più evidente la vocazione per il benessere degli ospiti e il legame con le montagne. Entrare a fare parte dell’associazione è ora una fonte di grande ispirazione, che ci stimola a continuare in questo percorso di crescita grazie al confronto con tanti bravi colleghi e al supporto di una rete globale di professionisti, con i quali condividiamo percorsi professionali simili e una grande passione per il nostro lavoro, nella maggior parte dei casi ereditata dalla famiglia”.