L’investimento sul capitale umano di Fedegroup, società italiana specializzata nei servizi di ristorazione in outsourcing per l’hospitality, si conferma anche nel 2024. L’azienda ha infatti previsto un investimento di 800mila euro per l’anno in corso dedicato al piano di welfare per le sue risorse umane. Ne fanno parte benefit e bonus che possono essere personalizzati in base alle esigenze specifiche di lavoratrici e lavoratori. Un progetto inoltre, che riserva alla formazione una particolare attenzione a sostegno della crescita professionale. Nel piano di welfare infatti trovano spazio corsi e master creati per migliorare le qualifiche e le performance in ogni ambito professionale, dal personale di cucina e di sala al management, anche in termini di training on the job. Per questo poi sono utilizzati anche i programmi di formazione che fanno parte di Ho.Re.CaMp, il progetto avviato dalla stessa Fedegroup nel 2021 e rivolto specificamente ai giovani che vogliono entrare nel mondo della ristorazione e dell’ospitalità alberghiera.
Entrando allora nel dettaglio nei servizi per i dipendenti, il piano presenta una diversificata offerta di bonus e di benefit finalizzata a migliorare la vita dei dipendenti dentro e fuori l’azienda, come i contribuiti per affrontare il caro bollette o il rimborso delle spese per l’iscrizione e la frequenza scolastica, i voucher per i servizi sanitari o i rimborsi di interessi di prestiti e mutui, o ancora i versamenti integrativi al fondo pensione fino ai buoni per attività ricreative e culturali. Tutto grazie a questo investimento di 800mila euro che verrà erogato con cadenza quadrimestrale, tramite la piattaforma DoubleYou, che mira ad alimentare quel processo virtuoso di responsabilizzazione e gratificazione per gli oltre 1.100 dipendenti degli headquarters e delle oltre 40 strutture gestite in outsourcing da Fedegroup.
Grazie a questa sua politica di forte attenzione alle risorse umane, elemento oggi di grande importanza e criticità nel settore hospitality e turistico, Fedegroup ha portato avanti negli anni diverse importanti partnership con gruppi alberghieri internazionali, come Starhotels a Leonardo Hotels. “Mettere al centro delle politiche aziendali il benessere e la crescita professionale del proprio capitale umano oggi non è più un’opzione, bensì una fondamentale leva strategica per il successo di un’azienda – spiega Nicola Pezone, direttore Hr di Fedegroup -. Dopo l’evento pandemico il settore della hospitality in generale e quella in outsourcing in particolare ha registrato una forte emorragia di personale in tutti i comparti, da quelli manageriali a quelli a contatto con il pubblico. Un fenomeno che noi di Fedegroup abbiamo affrontato in anticipo investendo per supportare e motivare il personale interno e ampliare la forza lavoro promuovendo assunzioni a tempo indeterminato e percorsi di stabilità”.