Entrano nel portfolio del gruppo italiano, a partire dall’estate 2024, tre nuovi villaggi: Tenuta Primero Resort in Friuli Venezia-Giulia, Le Mimose nelle Marche e l’Adriatico in Emilia Romagna. Grazie a queste tre acquisizioni, il portfolio di Club del Sole raggiunge una maggior eterogeneità a livello di prodotto e tocca quota 23 – tra strutture e camping-village in sette regioni nel nord-centro Italia – per un totale di più di 9mila soluzioni abitative. “Siamo fiduciosi sulla strategia di crescita che abbiamo pianificato – spiega Francesco Giondi, AD di Club del Sole – e che crediamo ci permetterà di raggiungere importanti obiettivi nel prossimo quadriennio. Già il 2023 si è chiuso con ricavi consolidati pari a 100 milioni di euro, e con un ebitda margin del 30%, mentre la nostra stima per il 2024 parla di una ulteriore crescita attesa superiore al 10%. Numeri di giro d’affari che, molto importante, vanno di pari passo con un significativo aumento di presenze”.
Fondato nel 1974 dalla famiglia Giondi, Club del Sole si è sviluppato nel business turistico sia attraverso un piano di crescita organica che attraverso acquisizioni, portando avanti negli ultimi sei anni un dettagliato piano di espansione iniziato nel 2018 con l’ingresso nel capitale sociale come socio di minoranza di Nb Aurora, fondo di investimento quotato su Euronext Miv Milan e promosso dalla società di gestione Neuberger Berman con l’obiettivo di dare supporto finanziario e strategico a Pmi italiane d’eccellenza non quotate. Proprio Nb Aurora la scorsa settimana ha sottoscritto un accordo vincolante per la cessione a The Equity Club – iniziativa di club deal promossa da Mediobanca insieme a Roberto Ferraresi e Filippo Penatti – dell’intera sua partecipazione nella holding dell’operatore.
L’operazione, che ha un controvalore complessivo di circa 109 milioni di euro, di cui circa 35 milioni di competenza della stessa Nb Aurora, prevede comunque anche un reinvestimento in Club del Sole da parte di Nb Aurora, insieme ad altri fondi gestiti dalla controllante Neuberger Berman e ad alcuni co-investitori, per un importo massimo di 65 milioni di euro (di cui almeno 45 milioni di competenza della stessa Nb Aurora). Un accordo che passa anche attraverso la sottoscrizione, insieme a The Equity Club, di un importante aumento di capitale destinato a supportare l‘ulteriore crescita della società. Al termine dell’intero articolato processo, a quest’ultima club deal dovrebbe far capo il 29% della holding Club del Sole, mentre a Nb Aurora e soci, rimarrebbe il 20% della società. La famiglia Giondi, infine, continuerà a mantenere la maggioranza del capitale e a guidare il progetto industriale.
“Vogliamo – conclude l’Ad – anche continuare a contribuire a corroborare il tessuto economico del Paese, attraverso la creazione di nuovi posti di lavoro. Con il nostro business plan a medio termine per il 2028 puntiamo infatti ad avere in organico circa 2.000 risorse a fronte delle quasi 1.300 che abbiamo avuto a disposizione nel 2023. Nel piano inoltre ha parte importante il consolidamento della nostra presenza in Abruzzo, destinazione che portiamo nel cuore fin dalla nascita dell’azienda. Insieme a questi sforzi per le acquisizioni, infine, già dal 2024 porteremo avanti degli importanti lavori di rinnovamento e upgrade delle strutture già in portfolio: tra questi l’installazione di nuove lodge di design e di completamente nuovi parchi gioco in diverse strutture”.