Un 2023 ricco di cambiamenti per Emma Villas e un 2024 che si apre con una nuova acquisizione. Dal punto di vista dei risultati di bilancio, la società che si occupa di vacation rental, ossia di affitti brevi di ville e tenute di pregio, ha archiviato l’anno con ricavi a 32,52 milioni di euro, in crescita del 15% rispetto al 2022, e con un ebitda pari a 1,90 milioni (ebitda margin del 6%), in aumento del 47% rispetto all’anno precedente. Ha riportato inoltre un risultato netto di 937mila euro, circa sei volte superiore ai 168mila euro del 2022.
La società che ha un posizionamento alto, commercializzando tenute che spesso dispongono di una piscina e di una serie di comfort come sala hobby o campi da tennis, nel settembre 2023 è stata ammessa alle negoziazioni su Euronext Growth Milan, sistema multilaterale di negoziazione organizzato e gestito da Borsa Italiana.
Sempre l’anno scorso è stata effettuata la scissione dei due rami di azienda, quello relativo alle prenotazioni e all’assistenza turistica e quello immobiliare, al fini di ottenere una migliore gestione del core business. Inoltre, Emma Villas ha lanciato sul mercato Chiara Travels, nuovo portale dedicato esclusivamente a ville e dimore di pregio in destinazioni estere.
Nel 2023 Emma Villas ha anche assunto il controllo del 100% di Emv International, società di diritto inglese di cui fino a quel momento deteneva l’83% del capitale sociale e che gestiva 30 strutture tra Sicilia e Puglia.
Arrivando a quest’anno, la società ha appena acquisito il 100% di Marche Holiday Villas, società di nuova costituzione in cui sono state conferite le attività relative all’affitto di immobili ai fini turistici di Marche Holiday, specializzata in affitti di case vacanze, ville con piscina e appartamenti nelle Marche e nel centro Italia.
L’operazione si inserisce in un contesto di espansione per linee esterne per Emma Villas, che rafforza la strategia di sviluppo in Italia incrementando la capillarità sul territorio e rafforzando la leadership per numero di proprietà in esclusiva, in coerenza con le prospettive di crescita aziendali.
Giammarco Bisogno, CEO di Emma Villas, ha commentato: “L’ampliamento del portfolio di ville in Italia, attraverso operazioni di M&A, è uno degli obiettivi primari che la quotazione in Borsa ha accelerato. Questa acquisizione è esattamente la tipologia di operazioni che riteniamo efficienti, sia perché strutturalmente integrabili e coerenti con la nostra proposta sul mercato, sia perché sostenibili da un punto di vista economico, in un percorso virtuoso di espansione di presenza in Italia.
Tornando ai risultati d’esercizio 2023, la crescita dei dati di bilancio è legata a un incremento del numero di prenotazioni, salite da 5.692 del 2022 a 6.015 nel 2023 (+5,7%), a un aumento del numero di settimane prenotate (da 7.390 a 7.633, principalmente concentrate nel periodo giugno-settembre). Si sono rafforzate, dicono da Emma Villas, le prenotazioni attraverso il canale indiretto, che ha consentito di mitigare il problema delle settimane invendute e di incrementare il numero di settimane prenotate anche nei mesi di bassa stagione. Nel 2023 è cresciuto il totale di ville in gestione, passato da 492 a 543 unità commercializzate (+10,4%). Attualmente, il numero di ville in portafoglio è superiore a 600 proprietà solo in Italia.